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Come pulire la canna fumaria? Guida passo-passo per il fai da te

Pulizia delle canne fumarie: perché è importante e come farla

Alla fine della stagione invernale, quando il camino o la stufa a legna sono stati utilizzati per mesi, è fondamentale eseguire la pulizia delle canne fumarie. Questa operazione non solo garantisce un funzionamento ottimale del sistema di riscaldamento, ma previene anche il rischio di incendi domestici e l'accumulo di sostanze dannose come il creosoto. Una canna fumaria sporca può compromettere la sicurezza dell'abitazione, ridurre l'efficienza energetica del camino e causare problemi di salute a causa dei fumi nocivi.

Di seguito, analizzeremo i segnali che indicano la necessità di una pulizia, le procedure da seguire, la manutenzione necessaria e l'importanza di affidarsi a un esperto.

6 segnali che indicano la necessità della pulizia delle canne fumarie

1. La stanza si riempie di fumo

Se, accendendo il camino, la stanza si riempie di fumo, è un chiaro segnale che la canna fumaria potrebbe essere ostruita. Il fumo dovrebbe fuoriuscire correttamente attraverso il condotto, ma un accumulo di fuliggine o un blocco all'interno della canna può impedire una corretta ventilazione. Oltre a essere fastidioso, il fumo può risultare nocivo se inalato. Prima di accendere il fuoco, assicurati che la valvola sia aperta e che la legna utilizzata sia asciutta. Inoltre, l'installazione di un cappello per camino può prevenire l'ingresso di acqua e ridurre il rischio di umidità all'interno del condotto.

2. Aumento di fuliggine e creosoto

Il creosoto è una sostanza altamente infiammabile che si deposita sulle pareti interne della canna fumaria a seguito della combustione della legna. Se l'accumulo diventa eccessivo, il rischio di incendi nel camino aumenta considerevolmente. A differenza della fuliggine, che è leggera e simile alla cenere, il creosoto è appiccicoso e si attacca alle superfici. Se noti un'eccessiva presenza di fuliggine nel focolare o un odore acre e pungente, è il momento di procedere con la pulizia.

3. Presenza di animali intrappolati o nidi

Se piccoli animali, come uccelli o roditori, restano intrappolati all'interno della canna fumaria, possono bloccare il passaggio del fumo e causare problemi di ventilazione. Inoltre, il camino potrebbe diventare un luogo ideale per la nidificazione, creando ulteriori ostruzioni. Controlla regolarmente la canna fumaria e, se necessario, installa una rete protettiva per impedire l'accesso agli animali.

4. Difficoltà a mantenere acceso il fuoco

Un fuoco che si spegne rapidamente o che fatica a mantenersi acceso può essere un segnale di una canna fumaria ostruita. Il camino ha bisogno di un adeguato apporto di ossigeno per bruciare correttamente, e un condotto intasato riduce la circolazione dell'aria. La pulizia periodica permette di mantenere un flusso d'aria costante, garantendo una combustione efficiente.

Scopri la tecnica migliore per accendere il fuoco nel camino 

5. Valvola del camino annerita

Se la valvola del camino appare nera e ricoperta da residui oleosi, significa che il creosoto si è accumulato in grandi quantità. Questo è un segnale inequivocabile che la canna fumaria ha bisogno di una pulizia approfondita per prevenire incendi e migliorare l'efficienza del sistema di riscaldamento.

6. Macchie oleose sulle pareti del camino

La presenza di segni oleosi sulle pareti interne del camino è un ulteriore indicatore di un accumulo di creosoto. Questi residui possono essere pericolosi e indicano la necessità di una pulizia immediata per evitare il rischio di incendi.

Come eseguire la pulizia delle canne fumarie

La pulizia della canna fumaria può essere effettuata con metodi fai-da-te o affidandosi a un professionista. Questa operazione è fondamentale per prevenire rischi di incendio e garantire un’adeguata efficienza del camino. Se decidi di pulire il camino autonomamente, segui questi passaggi dettagliati:

  1. Preparazione dell’area e degli strumenti
    • Copri i mobili e il pavimento attorno al camino con un telo protettivo per evitare che la fuliggine si diffonda nella stanza.
    • Indossa protezioni adeguate: mascherina, guanti, occhiali protettivi e indumenti che puoi facilmente lavare dopo il lavoro.
    • Procurati una spazzola per canne fumarie con prolunghe telescopiche, un secchio per raccogliere i detriti e un aspiratore specifico per fuliggine.
  2. Rimozione della fuliggine e del creosoto
    • Se il camino dispone di un pannello di ispezione, aprilo per facilitare l’accesso alla canna fumaria.
    • Utilizza la spazzola con prolunga per rimuovere la fuliggine dalle pareti interne del condotto, lavorando dall’alto verso il basso.
    • In caso di depositi di creosoto ostinati, utilizza prodotti chimici specifici per scioglierlo o ricorri a un raschietto metallico.
  3. Aspirazione e pulizia finale
    • Dopo aver rimosso la fuliggine, utilizza un aspiratore per eliminare i residui accumulati nel focolare.
    • Controlla che la canna fumaria sia completamente libera accendendo un piccolo fuoco di prova e verificando che il fumo esca correttamente.
  4. Ispezione e prevenzione
    • Controlla la presenza di eventuali crepe o danni strutturali nella canna fumaria.
    • Installa un cappello per camino per evitare l’ingresso di acqua e detriti.
    • Assicurati di bruciare solo legna ben stagionata per ridurre la formazione di creosoto.

Se la canna fumaria non è stata pulita per anni o se si notano problemi come un eccessivo accumulo di creosoto, è consigliabile rivolgersi a un professionista per una pulizia approfondita ed evitare rischi per la sicurezza.

Come eseguire la manutenzione delle canne fumarie

Oltre alla pulizia periodica, è importante effettuare una manutenzione regolare:

  • Controllare la canna fumaria per eventuali crepe o danni strutturali.
  • Utilizzare solo legna ben stagionata per ridurre la formazione di creosoto.
  • Installare un cappello per camino per evitare infiltrazioni d’acqua.
  • Far ispezionare il camino da un professionista almeno una volta l'anno.

Affidarsi a un esperto: quanto costa la pulizia delle canne fumarie?

Se preferisci affidarti a un professionista, il costo della pulizia delle canne fumarie varia in base a diversi fattori, tra cui la posizione geografica, lo stato del camino e la complessità dell’intervento. In media, il costo oscilla tra i 70 e i 150 euro per una pulizia standard. Tuttavia, interventi più complessi possono richiedere costi aggiuntivi.

Ogni quanto va fatta la pulizia delle canne fumarie?

Per garantire sicurezza ed efficienza, la pulizia della canna fumaria dovrebbe essere effettuata almeno una volta l’anno, preferibilmente alla fine dell’inverno. Se il camino è utilizzato frequentemente, potrebbe essere necessario effettuare controlli più regolari, soprattutto in presenza di segnali di ostruzione.

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