Il mercato immobiliare del Molise rappresenta un'anomalia rispetto al resto del Paese, soprattutto per quanto riguarda il comparto residenziale. Nonostante il contesto economico sfavorevole a livello nazionale, il Molise è riuscito a mantenere una certa stabilità. La regione ha infatti registrato un andamento positivo nelle compravendite immobiliari, a differenza di molte altre aree del Paese. Tuttavia, il settore degli affitti non segue lo stesso trend, mostrando segni di difficoltà.
Il Contesto Economico e Sociale del Mercato Immobiliare Molisano
Nel periodo attuale, segnato dalle conseguenze della pandemia di COVID-19, il mercato immobiliare italiano ha subito un brusco rallentamento, specialmente nelle aree più colpite dal virus. Il lockdown e la paura del contagio hanno avuto effetti devastanti sull’economia nazionale e su molti mercati immobiliari. Tuttavia, il Molise, essendo stato meno colpito dalla pandemia rispetto ad altre regioni, ha visto ripercussioni economiche meno gravi. Di conseguenza, il settore immobiliare molisano ha mostrato una certa resistenza, con performance migliori rispetto ad altre zone d’Italia.
Mentre in molte aree ad alta densità abitativa e con un numero elevato di contagi il mercato immobiliare ha subito un forte rallentamento, il Molise, con i suoi bassi tassi di infezione, ha mantenuto una buona attività. Questo ha permesso alla regione di non subire le stesse conseguenze devastanti riscontrate in altre parti d’Italia.
La Carenza di Infrastrutture: Un Problema Atavico
Uno dei maggiori problemi che continua a frenare lo sviluppo del Molise, come purtroppo accade in molte altre regioni italiane, è la carenza di infrastrutture. Questo rappresenta un ostacolo significativo per il mercato immobiliare e per l’economia regionale nel suo complesso. Strade, collegamenti ferroviari e servizi pubblici insufficienti impediscono al Molise di sfruttare pienamente il suo potenziale immobiliare, soprattutto nelle zone rurali e nelle aree meno sviluppate. Questo problema influisce negativamente anche sugli investitori, che potrebbero essere scoraggiati dalla mancanza di infrastrutture adeguate.
Compravendite in Crescita: Il Residenziale Tiene il Passo
Nonostante le difficoltà, il mercato immobiliare residenziale del Molise continua a offrire opportunità interessanti per gli investitori. Il primo trimestre del 2023 ha visto un consolidamento del settore, con i prezzi delle abitazioni che sono riusciti a tenere nonostante la crisi economica. I dati mostrano un incremento dello 0,6% su base annuale, con un prezzo medio degli immobili che si attesta intorno ai 1.151 euro/mq.
Differenze tra Campobasso e Isernia
Campobasso e Isernia, i due capoluoghi di provincia, mostrano andamenti diversi. Se Campobasso ha seguito la tendenza regionale con una crescita moderata, Isernia ha registrato una leggera flessione dei prezzi, con un calo di quasi 3 punti percentuali, fermandosi a 1.041 euro/mq. Tuttavia, queste differenze non impediscono al Molise di rimanere una regione interessante per chi cerca di investire nel settore immobiliare.
Affitti in Aumento
Un dato particolarmente rilevante riguarda l'aumento dei canoni di affitto. Il prezzo medio degli affitti a Campobasso ha superato i 5 euro/mq, mentre a Isernia si attesta a 4,75 euro/mq. Questo incremento degli affitti è un segnale positivo per i proprietari di immobili, ma può rappresentare una sfida per gli inquilini in cerca di soluzioni economiche.
La Preferenza per le Ville
Un altro elemento interessante del mercato immobiliare molisano è la crescente preferenza per le ville. Questo tipo di abitazione, più spaziosa e spesso immersa nel verde, risponde alla domanda crescente di una qualità di vita migliore, particolarmente richiesta in seguito alla pandemia. Le ville sono considerate un rifugio sicuro per chi desidera vivere lontano dalle città affollate e dall’inquinamento.
Le Incertezze del Futuro: Previsioni e Sfide
È difficile fare previsioni accurate per il mercato immobiliare in tempi di pandemia. Molti degli sviluppi futuri dipenderanno dall'evoluzione della crisi sanitaria e dalle politiche economiche messe in atto. Per il momento, il Molise sembra essere stato relativamente risparmiato dal COVID-19, il che ha aiutato a mantenere una certa stabilità nei prezzi degli immobili. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare rapidamente se la pandemia dovesse riprendere vigore.
L’Alto Molise: Opportunità per il Futuro
Una delle aree più promettenti per il mercato immobiliare molisano è l’Alto Molise. Questa zona, che comprende borghi e località incantevoli, potrebbe rappresentare una svolta per gli investimenti immobiliari, grazie alla crescente attenzione verso le aree meno urbanizzate e alla qualità della vita che offrono. Negli ultimi anni, sono stati promossi progetti per ripopolare queste aree, un tempo minacciate dallo spopolamento.
L’Alto Molise è una delle aree più belle d’Italia, ma anche qui la carenza di infrastrutture rappresenta un grosso limite. Migliorare i collegamenti e i servizi in questa zona potrebbe attrarre nuovi investitori e abitanti, contribuendo a una rinascita economica e demografica.
Un Ritorno alla Vita di Borgo
Il desiderio di abbandonare le grandi città per vivere in borghi più tranquilli e a contatto con la natura sta alimentando una nuova domanda immobiliare. Molte persone stanno riscoprendo i benefici di vivere in zone rurali, dove la qualità dell’aria e la vita più semplice diventano attrattive irresistibili. Il Molise, con il suo ricco patrimonio di borghi e paesaggi incontaminati, è una delle regioni italiane che può beneficiare di questo trend.