Nelle ultime settimane le discussioni sono state innumerevoli, infatti, il mercato immobiliare ha delle novità che arrivano direttamente dal Decreto del Fare. Da parte del Consiglio dei Ministri è stato dato il via per il Decreto del Fare, all’interno di questo documento sono disponibili più di 80 articoli di cui è composto anche il settore riguardante l’immobiliare.
Novità interessante sia per il settore privato (quindi per proprietari e inquilini) sia per le aziende costruttrici. La novità più interessante è quella che riguarda la prima casa, con il Decreto del Fare, se la casa non sarà di lusso ed unico immobile di proprietà, non potrà essere pignorata e messa all’asta.
Buone notizie anche sul versante fiscale, le rate con cui si potrà procedere al saldo del pagamento passano da due a 8. Le piccole imprese edili che in questi ultimi anni sono state vittime di sistemi negativi, da oggi possono dimenticarsi dei tempi lunghissimi di pagamento.,
Infatti cambia la situazione e questa situazione non dovrà più accadere e se lo Stato non dovesse pagare entro i tempi stabiliti, sarà costretto addirittura a risarcire il fornitore. Le buone novità non finiscono di certo qui, infatti, sono state integrare delle modifiche per i piccoli proprietari e inquilini sul fronte della ristrutturazione degli immobili.
D’ora in poi sarà possibile procedere con demolizioni e ricostruzioni con vincoli più bassi, rispetto al passato, sarà disponibile un unico obbligo, ovvero quello relativo alla volumetria dell’unità immobiliare prima dell’inizio dei lavori. Risparmi disponibili anche per le bollette di luce e gas, visto che sono previsti risparmi fino a 550 milioni di euro.
Sicuramente una soluzione che potrà aiutare molti cittadini in difficoltà economica