Tamponature esterne isolanti - cosa sono e a cosa servono
Per capire cosa sono e a cosa servono le tamponature esterne isolanti sarà necessario innanzitutto introdurre il laterizio, l’elemento principale della maggior parte delle murature di tamponamento.
Il laterizio, dal latino “later” che vuol dire mattone, è appunto il classico mattone , pieno o forato, in argilla, utilizzato fin dall’antichità nel campo delle costruzioni e dell’edilizia. Il loro primo utilizzo risale al 5000 a.C. e nei secoli è sempre stato utilizzato per la realizzazione di edifici, chiese, opere e monumenti. Tutt’oggi il laterizio viene ancora utilizzato nel campo edile, in particolar modo per la realizzazione delle murature di tamponamento.
Tamponature esterne isolanti cosa sono?
Quella che comunemente viene definita muratura di tamponamento o tamponatura esterna isolante, fondamentalmente consiste in una muratura che corre sull’intero perimetro esterno di un ambiente che già possiede una struttura portante, che funge da muratura isolante.
Tamponature esterne isolanti - funzioni
Le tamponature non hanno alcuna funzione portante poiché non sono adatte a sopportare carichi o pesi ulteriori ma esclusivamente il loro peso. Realizzare una tamponatura esterna avrà una funzione prettamente isolante in quanto i muri di tamponamento svolgono un ruolo centrale nella coibentazione di un ambiente.
Nel dettaglio le tamponature esterne avranno funzione di protezione:
- dagli agenti atmosferici: la muratura di tamponamento proteggerà ulteriormente il perimetro della struttura dalle intemperie come pioggia, vento o umidità;
- termica e acustica : per prevenire la dispersione del calore in inverno e mantenere l’ambiente fresco in estate e proteggere l’ambiente da suoni e rumori esterni;
- fuoco: le tamponature in laterizio sono resistenti al fuoco e agiscono in termini di sicurezza.
Tipologie di tamponature esterne isolanti
Esistono diverse tipologie di tamponature che, in base alla realizzazione ed ai materiali utilizzati, cambiano nelle loro funzioni. In primis, la prima distinzione da fare è quella tra le tamponature monostrato e quelle pluristrato in cui, nelle prime viene utilizzato un solo strato di laterizi; nella tamponatura pluristrato invece vengono affiancati due o più strati di laterizi ad una distanza di 3 o 4 cm creando così un’intercapedine tra l’una e l’altra che può essere lasciata vuota o riempita con diversi tipi di materiale isolante come polistirene espanso, lana roccia, sughero, poliuretano o fibra di vetro. Attraverso lo spessore maggiore della parete e le proprietà isolanti dei materiali si garantisce una maggiore coibentazione.
Le tamponature esterne per isolare la casa sono un'ottima alternativa al cappotto termico.
Alternative alle tamponature esterne
Esistono diverse alternative e nuovi prodotti per isolare l'involucro dell'edificio con spessori ridotti, che sono particolarmente adatti per interventi di ristrutturazione. Oltre al classico sistema a pannelli isolanti, è possibile considerare i seguenti metodi:
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Pannelli isolanti a basso spessore in fibre tessili: Questi pannelli sono realizzati con fibre tessili speciali che offrono un'ottima capacità di isolamento termico nonostante lo spessore ridotto.
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Termointonaci: Si tratta di intonaci speciali che contengono materiali isolanti, come ad esempio granuli di polistirene, che contribuiscono a ridurre la dispersione di calore attraverso le pareti.
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Mattoni in laterizio isolati: Questi mattoni sono realizzati con un nucleo interno isolante, come ad esempio schiuma di polistirene espansa, che migliora l'isolamento termico delle pareti.
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Mattoni in calcestruzzo cellulare: Questi mattoni sono leggeri e presentano una struttura cellulare interna che offre un buon isolamento termico. Sono ideali per la costruzione di pareti esterne.
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Mattoni in materiali biocompatibili: Questi mattoni sono realizzati con materiali naturali, come il legno o il sughero, che offrono un'ottima capacità di isolamento termico e sono ecologici.
Queste alternative al cappotto termico tradizionale offrono soluzioni efficaci per migliorare l'isolamento delle pareti e ridurre i consumi energetici degli edifici, sia per nuove costruzioni che per interventi di ristrutturazione.