Crea gratis il tuo profilo!

Come eliminare definitavamente la muffa nera in bagno

Muffa nera in bagno: 3 trucchi per eliminarla definitivamente

La muffa nera nei bagni, oltre ad essere particolarmente antiestetica è anche nociva per la salute; per questo motivo non appena ti accorgi della sua presenza è importante agire tempestivamente. Se lasciata lì, peggiorerà e sarà sempre più difficile da eliminare.

Esistono alcuni metodi per rimuovere la muffa nera da soffitti, pareti, legno, piastrelle e stucco del bagno, ma se il problema di fondo non viene affrontato, la muffa tornerà. Per questo motivo oltre a fornirti delle soluzioni per rimuovere la muffa nera dal bagno, analizzeremo anche le cause della sua presenza affinché tu possa prevenire la formazione.

Cause della muffa nera nel bagno

Umidità, mancanza di ricircolo d’aria e i vapori della doccia e del bagno creano un microclima perfetto all’interno del bagno per la proliferazione della muffa. Per questo motivo, i bagni, sono tra le stanze più a rischio perché l'umidità si accumula più velocemente di quanto riesca a uscire. Docce o bagni caldi si mescolano rapidamente con l'aria fredda e creano condensa, e più tempo questa impiega a disperdersi, più danni può causare. Non a caso, i bagni ciechi, vengono infestati dalla muffa molto più dei bagni che hanno finestre e che vengono ventilati quotidianamente.

Il fungo che si sviluppa di conseguenza può essere sicuramente antiestetico ma, cosa più importante, dannoso per la salute. Indipendentemente dal fatto che tu o la tua famiglia abbiate allergie, la muffa può causare reazioni allergiche, asma, eczema e altre patologie polmonari semplicemente per esposizione.

3 soluzioni per eliminare la muffa nera dal bagno 

Ci sono diverse opzioni per aiutare a eliminare la muffa nera; secondo gli studi, questi 3 sono i metodi più efficaci per rimuoverla velocemente.

  1. Utilizzare uno spray anti-muffa


    Utilizzare uno spray antimuffa è sicuramente una delle soluzioni più rapide e con successo assicurato.  Applicare la soluzione sulle aree interessate e a qualche centimetro di distanza. Strofinare con una spazzola a setole dure, seguendo le istruzioni sulla confezione. Per spazi più stretti, è possibile utilizzare anche un vecchio spazzolino da denti. Una volta fatto, risciacquare abbondantemente e asciugare con un panno pulito.
  2. Spruzzare con aceto


    L'aceto è un modo economico per eliminare la muffa. Mescola una soluzione di 2 parti di aceto e una parte di acqua in un flacone spray vuoto e applicala sulle aree interessate. Lascia agire per 30 minuti o un'ora prima di pulire con un panno umido. Una volta fatto, assicurati di lasciare che l'area si asciughi completamente.
  3. Sbiancare con candeggina

    Per evitare di spendere troppo in spray, la candeggina è un'alternativa più economica che assicura che le spore di muffa vengano eliminate. Assicurati che le finestre siano aperte e che la stanza sia adeguatamente ventilata prima di iniziare e indossa sempre guanti e maschera. Puoi applicare la candeggina direttamente sulle aree interessate e aspettare circa un'ora. Dovresti vedere la muffa scomparire. Poi puoi risciacquare accuratamente prima di asciugare con un panno pulito.

Muffa nera sui sigillanti

 Quando il sigillante per il bagno è costantemente esposto all'acqua o all'umidità e non si asciuga correttamente, può iniziare a formarsi della muffa. In genere, dal momento in cui succede questo, il sigillante è stato compromesso, quindi vedrai che i bordi stanno iniziando a sollevarsi dalla superficie e l'umidità si sta infiltrando sotto il sigillante. Se l'umidità rimane intrappolata sotto i bordi e può iniziare a crearsi della muffa nera. Nel caso in cui nel tuo bagno è successo proprio questo ti consiglio di rimuovere il silicone e riapplicarlo nel modo corretto.

Il sigillante applicato male è una causa comune di muffa nera. Quando si sigilla una vasca o un lavandino, l'area in cui viene applicato il sigillante deve essere priva di residui di sapone, grasso, polvere ecc. Altrimenti, non creerà un legame impermeabile, fornendo uno scenario adatto alla crescita della muffa nera. 

Se invece il sigillante non è stato compromesso, esistono diversi metodi che possono funzionare per rimuovere la muffa nera dal silicone che sono molto simili ai metodi menzionati in precedenza, una miscela di bicarbonato di sodio e acqua calda applicata con uno spazzolino da denti come detergente naturale efficace. 

Sconsigliato invece l’aceto in quanto può danneggiare il sigillante siliconico. 

Prevenire il ritorno della muffa nera 

L’azione più importante per prevenire il ritorno della muffa in bagno è quello di ventilare regolarmente il bagno. Apri tutti i giorni le finestre del bagno, in particolar modo durante o dopo l’utilizzo della doccia. Se nel tuo bagno non ci sono finestre o è inverno e preferisci non aprirle, opta per la ventilazione meccanica, esistono anche modelli dotati di sensore di umidità che si attivano automaticamente se rilevano troppa umidità nell’aria. 

Se l'acqua si accumula in alcuni punti, ad esempio sui bordi della vasca contro le pareti, negli angoli dei piatti doccia, asciuga l'acqua e asciuga la zona con un panno/asciugamano. Mantenere le aree asciutte dove si forma più muffa aiuterà a impedirne nuovamente la formazione.

Dipingere sopra la muffa nera nei bagni 

I bagni possono produrre molta umidità e calore, che favoriscono la crescita di muffa nera sulle pareti, specialmente negli angoli, nella parte superiore delle pareti e sui soffitti. Prima di poter dipingere, rimuovere la muffa dalle pareti è una parte essenziale del processo. Successivamente lascia asciugare completamente la zona, e solo quando sarà asciutta potrai procedere alla pittura, meglio se con una vernice antimuffa.

Se hai verniciato da poco ma la muffa si è ripresentata potrebbe esserti utile il nostro articolo su come togliere la muffa dalle pareti senza rovinare la pittura.

Condividi questo articolo:

Articoli simili: