Legge di Stabilità 2014 e detrazioni fiscali sugli immobili
Dal 27 novembre la Legge di Stabilità 2014 ha ottenuto la fiducia del Senato, con un maxi-emendamento che riscrive il disegno originario, prevedendo interventi su cuneo fiscale, imposte sulla casa, tasse sulle attività ƒ produttive e sgravi fiscali. Analizziamo i punti più interessanti dal punto di vista dell'edilizia e degli incentivi sugli acquisti di nuovi mobili/elettrodomestici che emergono dal testo approvato. Ecobonus: anche quest'anno il Governo ha deciso di puntare sull'edilizia come volano della ripresa; ecco che la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli immobili sarà prorogata fino al 31 dicembre 2015; ovviamente vi è un tetto di spesa massima :
- Interventi riqualificazione energetica di edifici esistenti 100.000 euro.
- Involucro edifici esistenti ad esempio interventi su pareti, finestre e infissi il tetto di spesa massima è di 60.000 euro.
- Installazione di pannelli solari 60.000 euro.
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale 30.000 euro.
Ristrutturazione edilizia e acquisto mobili/elettrodomestici : alla detrazione fiscale del 50% potranno accedervi coloro che hanno intenzione di ristrutturare degli immobili fino al 31 dicembre 2015. Il bonus si applica non solo agli immobili ma anche ai beni mobili di consumo che andranno ad arredare l'immobile ristrutturato, i cosidetti "grandi elettrodomestici bianchi", unica prerogativa è la classe energetica di consumo che non deve essere inferiore ad " A " fatta eccezione per i forni ai quali è sufficiente la classe"A". Le spese per l'’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici possono essere sostenute prima di quelle sull'mmobile a patto che che risultino già avviati i lavori di ristrutturazione di quest'ultimo. Concretamente, basta che la data di inizio lavori sia antecedente a quella in cui sono sostenute le spese per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Nell'importo delle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.
Modalità di pagamento per accedervi :Il contribuente deve eseguire i pagamenti mediante bonifici bancari o postali, con le stesse modalità previste per i pagamenti dei lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati. Nei bonifici, pertanto, dovranno essere indicati:la causale del versamento attualmente utilizzata dalle banche e da Poste Italiane Spa per i bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati il codice fiscale del beneficiario della detrazione il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico effettuato. Messa in sicurezza statica degli edifici la detrazione del 65% concessa per gli interventi di messa in sicurezza statica per interventi effettuati dal 4 agosto 2013. La detrazione è prevista poi per interventi di messa in sicurezza antisismica su edifici adibiti ad abitazione principale o di natura commerciale che si trovano in zone ad alto rischio sismico. Iva al 10%: Per le prestazioni di servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l'aliquota Iva agevolata del 10%. Patto di stabilità interno: previsto lo stanziamento di un miliardo di euro per la ripresa dei cantieri nei comuni italiani.
Le detrazioni fiscali varate dalla Legge di Stabilità‚ del 2014 hanno causato nel 2015 un trend positivo nel mercato immobiliare. Secondo l'Agenzia delle Entrate e l'Osservatorio del mercato immobiliare le detrazioni fiscali varate nel 2014 hanno provocato un aumento delle compravendite del 17,3% nel 2015, questo dato si è poi riconfermato nei primi tre mesi del 2016 con un aumento del 20,6% rispetto ai primi tre mesi del 2015. Entrambi gli enti hanno riconosciuto alle detrazioni fiscali ed ai mutui agevolati un ruolo fondamentale sulla ripresa del mercato italiano.