PROROGATO IL BANDO CASE CANTONIERE
Proroga al 15 Novembre
Saranno disponibili due settimane in più quindi per presentare la richiesta per avere in cancessione le Case Cantoniere, ricordiamo che al momento il bando ne ha individute 30 disponibili, per la loro trasformazione in siti di servizi turistici e di promozione del territorio.
La decisione presa dall'Anas nasce dall'esigenza di rispondere al meglio alle richeiset degli imprenditori , che richiedevano appunto una proroga, nonchè per favorire la più ampia partecipazione al bando.
Il bando mira infatti ad essre non solo uno spunto di valorizzazione degli immobili in disuso e di promozione turistico ricettiva del territorio ma anche di promozione e sviluppo dell'imprenditorioa locale e dei giovani.
Tale è sempre infatti stato lo spirito del bando pubblicato in Gazzetta lo scorso 15 Luglio . http://www.casecantoniere.it/
La documentazione completa è disponibile, gratuitamente e previa registrazione, presso il portale Acquisti Anas (sezione “Bandi e Avvisi” – “Gare Telematiche ad evidenza pubblica in corso“): https://acquisti.stradeanas.it
Turismo sostenibile
Così si cerca di promuover al meglio ed ampliare le possibilità di questo progetto che nasce sinergicamente dalla collaborazione tra ANAS, Agenzia del Demanio, Ministero dei Beni Culturali e Ministero delle Infrastrutture e dei Tesporti.
Viaggiare, fermarsi, riscoprire, non come slogan promozionale e retorico quindi ma un vero programma culturale, e un vero progetto di recupero del patrimonio immobiliare demaniale e di sviluppo turistico-economico del nostro paese.
Un programma che potrebbe portare a scoprire l'Italia con nuovi percorsi, non più tanto noti alla maggioranza di giovani e non, italiani e stranieri.
Ristrutturare per vaolrizzare
Un progetto che mira a valorizzare un patrimonio edilizio e sociale che l’Italia sta ormai dimenticando e perdendo.
L’intervento di ristrutturazione sarà infatti in coerenza con il pregio storico-artistico e paesaggistico dell’immobile e con le previsioni degli strumenti di pianificazione urbana e territoriale vigenti. Saranno conservati i manufatti originari e si mirerà al loro miglior inserimento nel paesaggio sia da un punto di vista ambientale che percettivo, nonché l’utilizzo di materiali compatibili con l’ambiente e con l’architettura storica, colori coerenti con i caratteri paesaggistici del luogo. Tre i prototipi individuati : Monte Marino, Sabini e Salò . Un manuale di progettazione che vuole contribuire e guidare alla rinascita architettonica del territorio e quindi alla sua conservazione . http://www.casecantoniere.it/il-concept/manuale-di-progettazione/
Sviluppo economico locale
Le prime Trenta Case Cantoniere, ormai in disuso, torneranno a vivere ospitando chi vorrà “viaggiare, fermarsi e riscoprire”, un modo diverso di girare il nostro Bel Paese.
E speriamo che le prime trenta case, diano lavoro a giovani imprenditori, locali, e che contribuiscano a muovere un indotto di microeconomia delle aziende sempre locali, e confidando che non ci si fermi qui, alle sole prime trenta e che si proceda presto ad un prossimo bando che metta a disposizione altre "case rosse", e poi altre "case rosse" ancora, fino a creare una rete estesa in tutto il Paese.
Così che non ci si fermi , così da eliminare anche il degrado che spesso accompagna il disuso, così da fare restare i giovani nel loro territorio . Così da evitare altro consumo del territorio.