Prestito d'onore: Cos' è, cosa Prevede e tutti i requisiti necessari
Il termine prestito d'onore indica per l’appunto l’investimento della propria creatività, della propria immagine ed anche del proprio onore in quanto l’ erogazione del prestito non necessita alcuna garanzia a tutela del denaro prestato. Questo finanziamento personale è regolato dal decreto legislativo 185/2000 che prevede la presenza di contributi a fondo perduto e di finanziamenti a tasso agevolato per tutti coloro che hanno deciso di intraprendere un’attività in proprio o hanno necessità di supporto finanziario per terminare un ciclo di studi.
A chi è destinato in particolare il prestito d’onore?
Microimprese: Chi intraprende l’apertura di un’attività in proprio può richiedere fino ad un massimo di 129000€ di cui la metà è a fondo perduto ( quindi non deve essere rimborsata), l’altra metà va restituita con un finanziamento ad un tasso super agevolato, ovvero il 30% di quello in vigore, con una durata di massimo 84 mesi (7 anni). Questa stessa formula è prevista per chi vuole aprire un Franchising.
Lavoro autonomo: Chi fa richiesta di questo prestito ha una cifra pari a 25.823 con clausola vincolante che per le spese di gestione è prevista una spesa massima di 5.164€.
Studenti: Solitamente è l’ateneo di appartenenza che vi indica la banca affiliata, e in base alla banca e al percorso di studi si sviluppano dei finanziamenti di 5000€ circa. In questo caso il finanziamento è a tasso zero e le rate partiranno da uno o due anni dopo il conseguimento degli studi con durata variabile.
Requisiti per il prestito d’onore
Per poter richiedere ed ottenere il prestito d’onore sarà necessario possedere determinati requisiti:
Per il lavoro autonomo:
-
essere maggiorenni;
-
essere disoccupati o inoccupati;
-
avere la residenza italiana;
Per le microimprese:
La metà dei soci che detiene almeno la metà del capitale o delle quote deve essere in possesso dei requisiti richiesti per il lavoro autonomo
Per gli studenti:
- essere residenti in Italia
- iscritti ad atenei italiani
- essere in possesso dei requisiti di reddito e merito stabiliti dalla legge 390/1991
E’ importante sottolineare il fatto che oltre a questi requisiti non è necessario fornire altre garanzie. Infatti il prestito d’onore non richiede nessuna garanzia economica e nessun garante.
Ovviamente non tutte le domande di prestito d’onore vengono accettare, per poter avanzare una richiesta di prestito sarà necessario fornire un progetto dettagliato che verrà valutato. Valutate tutte le richieste verranno approvate quelle che verranno considerate più valide ed originali. Il prestito d’onore viene erogato dall’agenzia Invitalia: visitando il loro sito si potranno consultare tutti i bandi possibili e se sarà possibile aderire.
Prestito d’onore Invitalia
Il prestito d’onore proposto da Invitalia invece è rivolto esclusivamente alle regioni del mezzogiorno. Questa soluzione è sorta per permettere la nascita di nuove attività a favore soprattutto a favore dei residenti del Sud Italia per tenere alto il tasso di occupazione e andare a colmare ulteriormente lo squilibrio economico e sociale tra Nord e Sud Italia. Nello specifico questa iniziativa è indirizzata alle seguenti regioni: Abruzzo, Campania, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Nel caso del prestito d’onore Invitalia vi sono ulteriori requisiti necessari per poter ottenere questo prestito:
-
la sede dell'attività lavorativa deve essere necessariamente ubicata nelle otto regioni precitate.
-
l’età del richiedente deve essere compresa tra i 29 e i 35 anni nel caso di società in microimpresa e franchising.
Documentazione necessaria e tempistiche
Per poter accedere alla proposta di prestito d’onore bisognerà scaricare dal sito i moduli, compilarli e firmare e consegnare il tutto allegando anche la copia del documento d’identità e la proposta del progetto. Dal momento in cui si consegna tutta la documentazione ci vorranno circa due/tre mesi per l’esito ( sia nel caso fosse positivo che negativo). Se viene approvata la richiesta ci si potrà rivolgere alla banca convenzionata e avviare la pratica di erogazione, che richiederà circa altri due mesi massimo.
Conclusione finali sul prestito d’onore
Richiedere un prestito d’onore se si vuole aprire un’attività è sicuramente una possibilità da non scartare, soprattutto perché è possibile ricevere una parte a fondo perduto e il restante ad un tasso molto agevolato, ma ci sono anche delle restrizioni e clausole se si opta per questo prestito. Infatti il prestito d’onore ha un tetto massimo per quanto riguarda la cifra, quindi bisogna rimanere in quel range di spesa. Un’ altra clausola è che oltre alla presentazione di un progetto, è richiesto che l’attività resti aperta per almeno tre anni.