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Ponteggi edili: la crisi del settore edile ed i prezzi alle stelle.

Ponteggi edili: costi, tipologie e noleggio

I ponteggi edili sono la base di una ristrutturazione, soprattutto in questo periodo, con il bonus 110% e il bonus facciata, la richiesta dei ponteggi edili è schizzata alle stelle e così anche il rispettivo prezzo. 

Noleggio o acquisto non c’è assolutamente differenza, i prezzi dei ponteggi, come tutti i macchinari e materiali edili, hanno toccato picchi non indifferenti. 

Basti pensare che prima il prezzo medio di un ponteggio era di 15€ al mq, con i vari bonus ristrutturazione, il prezzo è arrivato a 23€ al mq.

Analizziamo nel dettaglio tutto ciò che riguarda i ponteggi soffermandosi su:

Cosa sono i ponteggi edili?

I ponteggi edili sono opere provvisionali, ossia strutture reticolari temporanee, solitamente provviste di impalcati, allestite per la realizzazione, manutenzione, ristrutturazione o recupero di opere edilizie. Fino ai primi decenni del Novecento i ponteggi edili erano prettamente in legno che poi è stato sostituito con l’acciaio e negli ultimi tempi con l’alluminio. Esistono varie tipologie di ponteggi edili tra cui il ponteggio a tubi e giunti (PTG) il ponteggio a telai prefabbricati (PTP) e il ponteggio a montanti e traversi prefabbricati (PMTP) anche conosciuto come multidirezionale.

Il ponteggio edile rappresenta ancora oggi uno degli strumenti più utilizzati per la realizzazione di costruzioni e ristrutturazioni in sicurezza. Nei lavori in altezza l’uso dei ponteggi è regolato dalla legge che stabilisce: 

Nei lavori in quota, devono essere adottate, seguendo lo sviluppo dei lavori stessi, adeguate impalcature o ponteggi o idonee opere provvisionali o comunque precauzioni atte ad eliminare i pericoli di caduta di persone e di cose”.

Tipologie di ponteggi edili

La scelta sulla tipologia di ponteggio edile è legata sia al luogo in cui si dovrà montare il ponteggio, che al lavoro da eseguire e allo spazio disponibile. La scelta del ponteggio si coordinerà con il piano di sicurezza dell’intero cantiere. Vediamo le varie tipologie di ponteggi edili e definiamone le caratteristiche:

 Ponteggio a tubi e giunti 

Questa tipologia di ponteggio è la più antica e si presta per essere utilizzata in diverse occasioni grazie alla sua flessibilità e avendo una geometria variabile e modulabile che permette di raggiungere ogni estensione e eseguire dei lavori che altrimenti sarebbero impraticabili. Questo tipo di ponteggio è appunto realizzato collegando tra loro tubi e realizzando il collegamento mediante un giunto. Il montaggio di questo tipo di ponteggio richiede ovviamente una manodopera specializzata, richiede più tempo rispetto agli altri sia per il montaggio che per lo smontaggio. Tra gli altri svantaggi bisogna considerare anche il peso della struttura e che una volta installato non può più essere modificato.

Ponteggio a telai prefabbricati 

Il ponteggio a telai prefabbricati è meno robusto, più leggero quindi di conseguenza anche più facile e veloce da trasportare e montare. Questo tipo di ponteggi viene realizzato collegando più telai metallici sulle quali si fissano le basi e i parapetti; questo tipo di ponteggio però può essere utilizzato solo su strutture architettoniche lineari.

Ponteggio multidirezionale  

Il ponteggio multidirezionale è molto simile al tubo giunto. L’elemento che lo distingue è una rosetta saldata che ti permette di collegare le varie parti. Il ponteggio multidirezionale quindi unisce l’adattabilità del ponteggio tubo-giunto o la rapidità di quello a telai prefabbricati, il costo infatti è anche più elevato ma si potrà avere un notevole risparmio sulla manodopera.

Ponteggio su ruote o trabattello

Esiste poi questo altro tipo di ponteggio molto poco ingombrante e mobile, costituito da tubi metallici e tavole e non ha bisogno di ancoraggio perchè possiede una propria stabilità. Il trabattello viene principalmente utilizzato per lavori di finitura, veloci e di poco tempo.

Costo ponteggi edili 

In un lavoro di ristrutturazione o in un lavoro di nuova costruzione, il costo dei ponteggi può influire sul preventivo complessivo. 

Il prezzo dei ponteggi viene calcolato solitamente al mq: per il primo mese il prezzo comprende il costo di trasporto, montaggio e smontaggio e eventuali accessori aggiuntivi da montare per la sicurezza del cantiere, per i successivi mesi invece viene stabilito un costo più basso.

Il costo al mq medio di un ponteggio si aggirava tra i 6/14 € al mq per un ponteggio senza elementi aggiuntivi, a cui poi si potevano aggiungere extra come le reti di protezione, l’impianto antifurto o l’illuminazione.

Per il costo del trabattello invece si considera un affitto giornaliero o settimanale, proprio perché il suo utilizzo è richiesto per brevi periodi. Più si allunga il tempo di affitto più sarà inferiore il prezzo giornaliero di affitto. Il prezzo dell’affitto del trabattello si aggira intorno ai 50/70€ se si tratta di un ponteggio piccolo fino a 250/300€ per i ponteggi che superano i 15 metri  

La crisi dei ponteggi 

Come abbiamo anticipato, i Bonus statali hanno aumentato vorticosamente il lavoro alle imprese edili, rendendo difficile il reperimento dei materiali con il conseguente aumento dei prezzi. In particolar modo i ponteggi, che se un tempo costavano circa 211€ al mq adesso si è arrivati quasi a 25€. 

Ci sono poi imprese che decidono di acquistarle, ma se prima costavano 35€ al mq, oggi il loro prezzo è salito a 70€ al mq. Tutte le imprese edili sono in difficoltà e tanti lavori sono in lista d’attesa proprio per la mancanza dei ponteggi.

Uno dei problemi maggiori è proprio legato al SuperBonus 110% poiché il bonus prevede che vengano rispettati i costi indicati dal Prezziario Dei per l’approvazione dei lavori, tra cui troviamo anche il listino dei ponteggi. Purtroppo il listino non è aggiornato da Luglio e le impalcature in quel momento costavano quasi la metà ed è anche per questo che molti lavori sono fermi.

Una soluzione avanzata è stata quella di importare i ponteggi edili dall’estero, nonostante sia una soluzione in ogni caso esosa, ma se si scelgono ponteggi provenienti ad esempio dalla Polonia che sono leggermente più economici, questi non possiedono le certificazioni ministeriali e quindi non possono essere utilizzati, si rischierebbe il sequestro del cantiere.

Il problema però arriva fino alle aziende che producono i ponteggi, ne parla Davide Carta, titolare della D2 Ponteggi di Cuneo"Noi, in questo momento, con le prenotazioni siamo ad aprile. I prezzi sono aumentati tantissimo, nel giro di 14 mesi il costo delle pedane, dove camminano gli operai, è passato da 13 a 36 euro; il prezzo degli assi di ponteggio è quadruplicato. Stiamo assistendo ad una grande speculazione, che coinvolge tutto il sistema, dalla manodopera alle materie prime".

Inoltre quando i bonus si fermeranno che cosa ci si farà con tutti questi ponteggi? 

 

Fonte:https://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/21_novembre_04/edilizia-ponteggi-peso-d-oro-prezzi-raddoppiati-beffa-15ef4c36-3d4d-11ec-9b6f-739aa46e3fb5.shtml?refresh_ce

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