Classificazione acustica degli immobili
Nel settore immobiliare, il comfort acustico è diventato un fattore sempre più importante per i potenziali acquirenti. In un mondo sempre più caotico e rumoroso, avere uno spazio abitativo silenzioso e tranquillo è diventato un vero e proprio lusso. È qui che entra in gioco la classificazione acustica degli immobili, un sistema di valutazione che mira a garantire un'elevata qualità acustica negli edifici residenziali e non residenziali.
Questo articolo approfondito esplorerà tutti gli aspetti della classificazione acustica degli immobili, fornendo una guida completa per comprendere appieno questo importante aspetto della costruzione e della progettazione edilizia. Scopriremo le normative italiane che regolano l'isolamento acustico, l'importanza della classificazione acustica e come viene determinata, nonché i vantaggi che essa offre sia ai costruttori che agli acquirenti.
Normative Italiane sull'Isolamento Acustico
L'Italia ha una lunga storia di regolamentazione dell'isolamento acustico negli edifici. Nel marzo 1998, il DPCM 5/12/97 (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) è stato emanato per attuare la "Legge quadro" 447/95 sull'inquinamento acustico. Questo decreto ha stabilito requisiti minimi di protezione acustica per gli edifici residenziali e non residenziali costruiti a partire da quella data.
Tuttavia, il mancato rispetto di questi requisiti minimi ha portato a numerose controversie legali tra acquirenti di immobili e venditori o costruttori. Questo ha evidenziato la necessità di un sistema più chiaro e standardizzato per valutare la qualità acustica degli edifici.
L'Avvento della Norma UNI 11367
Nel luglio 2010, è stata emanata la norma tecnica UNI 11367, che ha introdotto un sistema di classificazione acustica per le unità immobiliari. Questa norma definisce una procedura per classificare acusticamente le unità immobiliari sulla base di misure fonometriche eseguite a fine lavori.
Secondo la norma UNI 11367, la classe acustica è considerata una "proprietà intrinseca dell'edificio" e non dipende dal contesto in cui si trova, come il clima acustico esterno o l'uso dell'edificio stesso.
Come Funziona la Classificazione Acustica
La classificazione acustica si basa su cinque requisiti fondamentali:
- Isolamento dai rumori aerei
- Isolamento dai rumori di calpestio
- Isolamento di facciata
- Isolamento dai rumori da impianti a funzionamento continuo
- Isolamento dai rumori da impianti a funzionamento discontinuo
Per ogni unità immobiliare, vengono misurate le prestazioni acustiche delle partizioni orizzontali e verticali, delle facciate e il livello sonoro immesso dagli impianti a funzionamento continuo e discontinuo. I valori misurati per ogni singola grandezza vengono quindi mediati tra loro (media logaritmica).
Le Classi Acustiche
Sulla base dei risultati delle misurazioni, ogni unità immobiliare riceve una classe acustica per ciascuno dei cinque requisiti menzionati in precedenza. Queste classi vanno dalla "Classe I" (la migliore) alla "Classe IV" (la peggiore).
Ad esempio, un edificio è considerato di classe acustica "I" per l'isolamento dai rumori aerei esterni se le sue facciate rispettano i limiti definiti per tale classe, indipendentemente dal livello sonoro presente nell'ambiente esterno.
La Classe Acustica Globale
Una volta determinate le classi acustiche per ciascun requisito, è possibile calcolare una "classe acustica globale" dell'unità immobiliare. Questa classe unica rappresenta la qualità acustica complessiva dell'immobile, semplificando la valutazione per l'utente finale.
Vantaggi della Classificazione Acustica
L'introduzione della classificazione acustica offre numerosi vantaggi sia per i costruttori che per gli acquirenti di immobili:
Per i Costruttori
- Fornisce un sistema standardizzato per valutare e comunicare la qualità acustica degli edifici.
- Consente di differenziare i propri prodotti immobiliari sulla base delle prestazioni acustiche.
- Può aumentare il valore percepito degli immobili, migliorando la competitività sul mercato.
Per gli Acquirenti
- Offre una maggiore trasparenza e informazioni più dettagliate sulla qualità acustica degli immobili.
- Consente di prendere decisioni di acquisto più informate, basate su dati oggettivi.
- Garantisce un maggiore comfort acustico e una migliore qualità della vita negli spazi abitativi.
Il Certificato Acustico
Il certificato acustico di un immobile viene rilasciato ad lavori conclusi, successivamente al collaudo in opera dei requisiti acustici passivi eseguito attraverso l'impiego di apposita strumentazione. Questo documento rappresenta una garanzia di rispetto concreto dei limiti imposti dal DPCM 5/12/1997.
La Documentazione Acustica di Progetto
Oltre al certificato acustico, esiste anche la documentazione acustica di progetto. Questo documento attesta che la progettazione dell'edificio è stata eseguita tenendo in considerazione il rispetto dei requisiti minimi di isolamento acustico.
La classificazione acustica è sicuramente molto importante, in particolar modo per le persone che cercano una certa tipologia di casa.