Assicurazione mutuo in caso di perdita di lavoro: condizioni e costi
L’assicurazione sul mutuo è una polizza ideata per la tutela del finanziamento che può essere necessaria in alcune situazioni; una tra queste è sicuramente la perdita del lavoro. Questa copertura assicurativa, totalmente facoltativa, permette di tutelare il proprio immobile nel caso in cui si perdesse il lavoro. In questo caso, l’assicurazione provvede al pagamento parziale o integrale delle rate del mutuo. Questa assicurazione può essere attivata da tutti coloro i quali abbiano un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e siano lavoratori del settore privato, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, sottoscritti da almeno due anni e con prestazioni professionali che superano le 20 ore settimanali.
A differenza della polizza incendio e scoppio, obbligatoria nel caso di mutuo ipotecario, questa polizza è del tutto facoltativa e prevede una copertura aggiuntiva che protegge l’assicurato nel caso in cui perdesse il lavoro; nel momento in cui l’assicurato sia privo di fonte di reddito e non abbia la disponibilità economica di pagare le rate del mutuo, sarà l’agenzia assicurativa a provvedere al pagamento; in questo caso oltre a proteggere il proprio immobile la polizza garantirà la tutela anche dei familiari più prossimi a cui si potrebbe rivolgere l’istituto di credito nel caso di insolvenza di pagamento.
Cosa copre l’assicurazione mutuo per perdita lavoro?
Come anticipato, per stipulare questo contratto assicurativo bisognerà essere in possesso di determinati requisiti:
- avere un'età compresa tra i 18 e i 65 anni;
- avere almeno due anni di anzianità di servizio;
- godere di buona salute;
- Avere un contratto a tempo indeterminato;
- Lavorare almeno 21 ore a settimana.
L’assicurazione, anche chiamata assicurazione di rischio d’impiego potrà essere attivata nelle seguenti situazioni:
- perdita dell’impiego
- licenziamento
- diminuzione del reddito da lavoro
Tuttavia questa assicurazione prevede anche determinate esclusioni e limitazioni, ovvero che non può essere attivata e quindi non andrà a coprire le rate del mutuo; ad esempio non può essere attivata per licenziamento per giusta causa, per licenziamenti disciplinari, per disoccupazione dovuta a prepensionamento o ancora per risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro o per licenziamento volontario. Per questo motivo prima di agire in tal senso bisognerà consultarsi con l’assicuratore per “assicurarsi” che che possa essere attivata la copertura.
L’assicurazione provvederà, in base al contratto, al pagamento delle rate in modo parziale o totale, da 6 a 12 mesi.
Per il mutuo cointestato, l’assicurazione perdita di lavoro è possibile assicurando fino ad un massimo di due persone titolari del finanziamento.
Quanto costa l’assicurazione mutuo perdita lavoro?
Il costo dell’assicurazione del mutuo in caso di perdita di lavoro può variare per diversi fattori:
- franchigia
- massimali
- durata del rimborso
- percentuale di indennizzo
- valore commerciale dell’immobile
- età dell’assicurato
Ogni compagnia assicurativa poi formulerà la sua proposta con costi e condizioni molto variabili quindi il consiglio è quello di fare diversi preventivi prima di affidarsi e stipulare un contratto assicurativo.
In linea di massima, è possibile constatare che il prezzo dell’assicurazione del mutuo in caso di perdita di lavoro si aggira intorno al 5% dell’importo totale del mutuo. Il pagamento può essere versato in un’unica soluzione o richiedere la rateizzazione mensile, trimestrale o semestrale.
Nel caso in cui venisse stipulata una polizza assicurativa e successivamente venisse estinto anticipatamente il mutuo, la compagnia sarà tenuta a restituire il premio assicurativo residuo.