Segnali di ripresa del mercato immobiliare
Sebbene la casa sia di fatto un bene irrinunciabile, anche il mercato immobiliare ha sofferto gli effetti della crisi economica. Sempre meno persone sono disposte ad acquistare ed investire. Due recenti indagini, svolte in maniera indipendente l’una dall’altra, aprono però uno spiraglio di speranza e registrano i primi segnali di una tendenza di ripresa. La prima ricerca è quella che viene periodicamente e in maniera costante effettuata dall’ Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio. Secondo i dati raccolti, e presentati nella nota finale, il primo trimestre del 2010 ha registrato un incremento delle transazioni immobiliari del 3,4% rispetto all’anno precedente. La conferma di questa tendenza arriva da un sondaggio concluso dalla Banca d’Italia: l’indagine ha coinvolto l’attività di 932 agenti immobiliari nei mesi di Aprile e Maggio scorsi. I risultati raccolti evidenziano infatti un aumento del 12% degli immobili venduti rispetto al periodo precedente. Di conseguenza anche i tempi di vendita si sono accorciati rispetto all’inizio dell’anno, mentre il tasso di sconto alla vendita tende a diminuire. Va a tal proposito però notato che il motore trainante è stato il Nord mentre al Sud e al Centro persistono rallentamenti del settore. In generale comunque si può concludere in senso positivo la lettura dei dati ed è innegabile che ci sia una, seppur lieve, inversione di tendenza del mercato immobiliare rispetto agli ultimi anni. Secondo le previsioni questo porterà presto ad una diminuzione generale dei prezzi di vendita e questo sarà un ulteriore stimolo all’acquisto. Il mercato immobiliare è spesso influenzato dalla situazione economica e lavorativa, vedremmo nei prossimi mesi se ci sarà una ripresa.