Retrofit delle scuole: i risultati dello studio McGraw-Hill Construction in America

Il retrofit nelle scuole americane rappresenta un tema di grande attualità, non solo negli Stati Uniti ma anche in altre realtà come l’Italia, dove l’edilizia scolastica soffre di gravi carenze. Lo studio condotto da McGraw-Hill Construction ha analizzato l’impatto delle operazioni di retrofit nelle scuole dell’infanzia e nelle università, evidenziando benefici significativi sia per gli studenti che per il personale scolastico.

Cosa significa retrofit e quali sono i benefici principali?

Il termine retrofit si riferisce a interventi mirati a migliorare l’efficienza energetica e funzionale di edifici esistenti. Nel caso delle scuole, ciò include operazioni come:

• Miglioramento dell’isolamento termico.
• Installazione di sistemi di illuminazione a LED.
• Ampliamento delle vetrate per aumentare l’illuminazione naturale.
• Rinnovamento degli impianti di riscaldamento e raffreddamento.

I benefici riscontrati sono molteplici:

• Salute e benessere: una qualità dell’aria migliore e un’illuminazione naturale adeguata riducono malesseri come mal di testa e affaticamento visivo.
• Risparmio energetico: un’efficienza maggiore consente di ridurre i costi energetici, liberando risorse da reinvestire in progetti educativi.

Dati emersi dallo studio

Lo studio McGraw-Hill ha rilevato come le scuole che hanno implementato il retrofit abbiano registrato miglioramenti nelle prestazioni complessive. Ecco i dati principali:

• Aumento della motivazione di insegnanti e studenti grazie a spazi più confortevoli e moderni.
• Riduzione dell’assenteismo scolastico, attribuita a un ambiente più sano e stimolante.
• Il 48% dei dirigenti scolastici e il 56% dei dirigenti universitari ha dichiarato che una maggiore illuminazione naturale e viste sugli spazi esterni favoriscono l’attenzione e il coinvolgimento degli studenti.

Anche la migliorata acustica degli ambienti, resa possibile da interventi strutturali mirati, è risultata fondamentale per migliorare la concentrazione, specialmente nelle classi più numerose.

Le problematiche delle scuole americane

Nonostante i vantaggi, lo studio ha evidenziato un problema significativo: molti edifici scolastici negli USA necessitano di manutenzione urgente. Si stima che 1/4 degli studenti americani frequenti scuole inadeguate, spesso caratterizzate da impianti obsoleti o strutture non sicure.

Organizzazioni come Architecture for Humanity e il Center for Green Schools stanno lavorando per affrontare queste criticità. Tra i progetti più innovativi spicca la creazione della Healthy Schools Investment Guide, una piattaforma online gratuita che offrirà supporto ai distretti scolastici, fornendo indicazioni pratiche per pianificare e finanziare interventi di retrofit e sostenibilità.

Un confronto con l’Italia: la situazione critica delle nostre scuole

Se le criticità americane sembrano rilevanti, il confronto con l’Italia appare impietoso. Molte scuole italiane versano in condizioni precarie, con edifici non a norma o in stato di abbandono. I crolli e le chiusure per inagibilità sono episodi purtroppo frequenti, che mettono in luce una scarsa attenzione all’edilizia scolastica.

Implementare interventi di retrofit nel sistema scolastico italiano rappresenterebbe una svolta: un esempio di riuscita è quello della scuola Montelupo Fiorentino, anche se risulta una delle poche eccezioni nel nostro Paese. I benefici riscontrati negli Stati Uniti potrebbero essere replicati, migliorando la qualità dell’istruzione e la sicurezza degli studenti e del personale.

Verso un futuro sostenibile per le scuole

Il retrofit rappresenta una soluzione concreta per affrontare le sfide delle scuole moderne. È un’opportunità per creare spazi educativi più inclusivi, sostenibili ed efficienti. Progetti come la Healthy Schools Investment Guide possono diventare modelli da seguire anche a livello internazionale, stimolando un cambiamento positivo nelle politiche scolastiche ed edilizie.