Quotazioni immobiliari Milano: dove è meglio investire?
Le quotazioni immobiliari a Milano dimostrano come il mercato sia in forte ascesa, rendendo la città una delle mete più appetibili in Europa per chi desidera investire nel settore immobiliare. Milano, una delle città più grandi e dinamiche d'Italia, continua a offrire interessanti opportunità, sia per investitori che per acquirenti. Come evidenziato anche dalle quotazioni immobiliari di Napoli, per comprendere a fondo il mercato immobiliare milanese, è essenziale considerare diversi fattori, inclusi quelli economici, nazionali e internazionali, che possono influenzare il valore degli immobili. Anche specifiche problematiche interne alla città possono incidere su queste fluttuazioni.
L'andamento delle quotazioni immobiliari a Milano
L'analisi delle quotazioni immobiliari a Milano evidenzia un trend positivo negli ultimi anni. Dal dicembre 2014 al luglio 2017, i valori si sono mantenuti stabili attorno ai 3.200 euro al metro quadro, con lievi oscillazioni. Tuttavia, a partire dall'inizio del 2019, i prezzi hanno iniziato a salire con decisione. A dicembre 2019, il valore medio è salito a 3.599 euro/mq, segnando una crescita di circa il 10% rispetto all'anno precedente.
Il 2020 è iniziato con un ulteriore incremento, toccando i 3.664 euro/mq a gennaio. Questo aumento medio riflette le variazioni tra le diverse aree della città, confermando che il mercato immobiliare milanese è in piena espansione, con ottime prospettive per il futuro.
Le zone più interessanti per investire a Milano
Quando si parla di investimenti immobiliari a Milano, il centro città rappresenta sempre l'opzione più interessante, grazie al significativo aumento dei prezzi registrato negli ultimi anni. Tuttavia, anche tra i quartieri centrali esistono notevoli differenze di valore. Ad esempio, in zone come Corso Vittorio Emanuele II e le Gallerie (Vittorio Emanuele, Santa Radegonda, del Corso, de' Cristoforis), i prezzi al metro quadro si aggirano intorno ai 10.367 euro. In altre aree centrali, come Corso Italia e Corso Giuseppe Garibaldi, i prezzi scendono tra i 6.000 e i 7.000 euro/mq, mostrando un divario notevole tra i diversi quartieri.
Le quotazioni immobiliari e la logica dei cerchi concentrici
Milano segue una dinamica delle quotazioni immobiliari simile a quella dei cerchi concentrici: al centro della città, i prezzi sono più alti, mentre man mano che ci si allontana, i valori diminuiscono. Il centro città presenta le quotazioni più elevate, mentre il secondo cerchio si attesta tra i 5.600 e i 6.100 euro/mq. Più in periferia, i prezzi scendono ulteriormente: si passa da 3.600-4.100 euro/mq a 3.100-3.600 euro/mq, fino a valori inferiori a 2.600 euro/mq nelle aree più esterne.
Le eccezioni non mancano, come nel caso della zona Napoli-Soderini, che pur trovandosi in una fascia media presenta valori più alti. Le aree con i prezzi più bassi includono Bisceglie-Baggio-Olmi e Ponte Lambro-Santa Giulia, che hanno registrato un'inversione di tendenza rispetto al resto della città.
Conviene investire nel mercato immobiliare di Milano?
Investire nel mercato immobiliare di Milano è attualmente una scelta promettente. Secondo i dati OMI, si prevede che i prezzi continueranno a salire almeno nei prossimi sei mesi. Oltre alle zone centrali, anche le aree meno centrali, come Cimiano-Crescenzago-Adriano, potrebbero rappresentare ottime opportunità di investimento grazie a un potenziale di crescita ancora inespresso.