Quali saranno i prezzi delle case per il 2014?
Il 2014 si preannuncia come un anno decisivo per il mercato immobiliare, segnato da un calo significativo dei prezzi delle abitazioni (Leggi anche il costo delle case in Europa). È un periodo che, secondo gli esperti, rappresenta il punto più basso per il settore, preludio a una fase espansiva e a un aumento fisiologico dei prezzi in futuro.
Un mercato favorevole per i compratori
Che questi mesi siano particolarmente favorevoli agli aspiranti acquirenti è confermato da importanti agenzie e analisti del settore, come Nomisma, Cresme e Tecnocasa. Gli studi recentemente pubblicati da questi enti evidenziano che anche il 2014 sarà un anno complicato per gli operatori immobiliari, ma vantaggioso per chi cerca di acquistare casa. Secondo le stime, i prezzi continueranno a calare, con diminuzioni che potrebbero sfiorare il 7% in alcuni casi.
Le previsioni: ancora un anno di cali?
Le opinioni degli analisti sono concordi sul fatto che il mercato stia attraversando una fase di crisi, ma i segnali di ripresa iniziano a essere visibili, anche se il loro impatto sui prezzi sarà lento e graduale. Tra le voci più pessimiste troviamo Cresme, che prevede un ulteriore calo delle compravendite pari al 6% per il 2014.
Più ottimista è invece Armando Borghi, amministratore delegato di Gobetti, che sottolinea una potenziale ripartenza: “Siamo in una fase di potenziale ripartenza grazie al rallentamento della velocità della discesa delle compravendite. Soffre ancora molto la fascia bassa del mercato, dove non esiste a oggi domanda.”
Comprare o aspettare?
La domanda che molti si pongono è se convenga acquistare ora o aspettare ancora qualche mese. La risposta non è semplice. I segnali di ripresa ci sono, ma non sono ancora così forti da garantire un'inversione netta della tendenza. Chi desidera acquistare un immobile deve valutare con attenzione le proprie esigenze e analizzare il mercato locale, che può mostrare dinamiche differenti rispetto al quadro generale.
Cosa aspettarsi nel medio termine
Gli analisti concordano sul fatto che il 2014 sarà probabilmente uno degli ultimi anni di forte calo dei prezzi, seguito da una stabilizzazione e, successivamente, da una fase di crescita. Questo andamento è considerato fisiologico, poiché la domanda repressa tornerà gradualmente a manifestarsi, portando a un aumento delle transazioni e a una ripresa dei valori immobiliari.