Miglioramenti in arrivo per il pacchetto casa
Da quando il disegno della Legge di stabilità si è diffuso, moltissime associazioni del mercato immobiliare si sono esposte in primo piano per criticare delle misure a loro avviso controproducenti per il Paese. Per la Confedilizia, se tutto rimanesse come adesso e come vi abbiamo già descritto, gli italiani si troverebbero a pagare ben 10 miliardi in più di tasse, mentre per Ance gli aumenti di imposte sulla prima casa potrebbero toccare punte del 72%.
Stamattina il Primo Ministro Enrico Letta ha incontrato Alfano, Saccomanni e Franceschini per ridiscutere il pacchetto casa e, alla fine dell’incontro, anche il Ministro delle Infrastrutture Lupi ha dichiarato di volersi schierare in prima persona presentando degli emendamenti perché cambi qualcosa. Infatti, sostiene Lupi, è giusto che le critiche avanzate dalle associazioni di settore vengano utilizzate in modo costruttivo.
Da quanto è emerso da una previsione del Tesoro, con la Trise il Pil dovrebbe subire un rialzo dell’1,1%, previsioni un po’ più rosee di quelle che si erano diffuse a settembre. Ma l’Ance e il suo presidente Buzzetti non la pensano allo stesso modo e rendono noti dei calcoli ipotetici secondo cui la spesa degli italiani sulla prima casa subirebbe un rincaro non indifferente che va oltre il 70%.
Vedremo nei prossimi mesi se le previsioni saranno al rialzo oppure no.