Migliora il mercato immobiliare russo: ripresa dei prezzi delle case

Il mercato immobiliare russo nel 2019 ha mostrato segni di ripresa, grazie al miglioramento dell’economia e alle politiche monetarie favorevoli adottate dalla Banca Centrale di Russia. Nonostante un contesto internazionale sfavorevole, caratterizzato dalle sanzioni economiche imposte dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea, il settore immobiliare russo ha continuato a crescere, con importanti sviluppi nelle principali città del Paese.

Ripresa dei prezzi delle case

Nel secondo trimestre del 2019, i prezzi delle case a Mosca sono aumentati del 7,61% su base annua, mentre a San Pietroburgo si è registrato un incremento ancora più significativo, pari al 9,16%. Questi dati riflettono un crescente interesse verso il mercato immobiliare delle due maggiori città russe, alimentato da una domanda sia interna che esterna. Tuttavia, nonostante questi segnali positivi, a livello nazionale i prezzi delle case sono complessivamente diminuiti del 47% negli ultimi sette anni, se si tiene conto dell'inflazione. Questo dato evidenzia come il mercato immobiliare russo, pur in ripresa, non abbia ancora completamente superato il calo significativo vissuto nel periodo precedente.

L'Influenza dell'economia russa

Il miglioramento del mercato immobiliare russo è strettamente legato alla crescita dell'economia. Nel 2018, il PIL russo è cresciuto del 2,3%, consolidando la ripresa iniziata dopo la contrazione del 2,5% registrata nel 2015, dovuta principalmente al crollo dei prezzi dell'energia e alle sanzioni economiche. Nel 2019, nonostante le sfide geopolitiche, l'economia ha continuato a crescere, sostenuta dal settore energetico e da politiche fiscali e monetarie favorevoli.

L'inflazione si è stabilizzata al 4,6% nel luglio 2019, il ritmo più lento degli ultimi sette mesi, ma ancora superiore all'obiettivo del 4% fissato dalla Banca Centrale di Russia. Questo rallentamento dell'inflazione ha permesso alla banca centrale di ridurre il tasso di interesse di 25 punti base, portandolo al 7,25% nel luglio 2019, dopo un taglio simile avvenuto nel mese di giugno. Questi interventi hanno contribuito a rendere più accessibili i mutui e a stimolare ulteriormente il mercato immobiliare.

Opportunità di investimento

Le due principali città della Russia, Mosca e San Pietroburgo, continuano a rappresentare i poli di maggiore attrazione per gli investitori. In particolare, il rendimento sugli investimenti immobiliari a Mosca e San Pietroburgo è rimasto interessante, con percentuali comprese tra il 4,5% e il 5,5%. Nonostante l'aumento dei prezzi nelle aree urbane, il mercato immobiliare russo offre ancora opportunità per chi desidera investire nel mattone, soprattutto nelle città secondarie o in aree meno sviluppate, dove i prezzi degli immobili sono più contenuti.

Fattori di rischio e prospettive future

Nonostante la ripresa, il mercato immobiliare russo rimane vulnerabile a diversi fattori di rischio, in particolare quelli legati alla situazione geopolitica e alle sanzioni economiche che potrebbero essere prorogate o inasprite. Inoltre, l'economia russa dipende fortemente dalle esportazioni di energia, e una diminuzione dei prezzi del petrolio o del gas potrebbe influire negativamente sia sull'economia nazionale sia sul mercato immobiliare.

Tuttavia, il governo russo ha avviato diverse riforme economiche per diversificare l'economia e ridurre la dipendenza dal settore energetico. Se queste riforme avranno successo, il mercato immobiliare potrebbe beneficiare di una maggiore stabilità e di una crescita più sostenuta nel lungo termine.