Affitti delle case: crescita diffusa in tutta Europa
Secondo una nuova ricerca condotta dalla piattaforma HousingAnywhere, nel corso del 2019 si starebbe sviluppando una decisa tendenza al rialzo dei prezzi di affitto delle case e delle altre proprietà immobiliari ad uso non abitativo. Ancor prima, nel quarto trimestre la società di ricerca e di consulenza aveva notato un buon trend in crescita rispetto all'anno precedente, per tutte le principali destinazioni europee maggiormente preferite da chi studia e da chi lavora.
Gli affitti di camere e appartamenti
L'HousingAnywhere European Rent Index mostra i dati di dettaglio sugli affitti di camere private ammobiliate, monolocali e appartamenti con una camera da letto a Barcellona, Berlino, Bruxelles, Madrid, Milano, Rotterdam e Vienna. Si tratta, evidentemente, di una platea di città particolarmente ambite non solamente a livello europeo, e che dunque ci possono ben dare uno spaccato di interesse per poter valutare in che modo gli affitti si stanno evolvendo in queste aree immobiliari.
Ebbene, assodato che nel periodo oggetto di valutazione vi è stato un aumento dei prezzi di affitto, la società ha cercato di comprendere anche quali potrebbero essere state le principali motivazioni, e riconducendo il tutto, principalmente, alla crescente carenza di immobili in affitto disponibili, alla crescente concorrenza tra studenti internazionali e giovani professionisti per trovare un alloggio adeguato e all'aumento del numero di appartamenti premium offerti a prezzi più elevati. Elementi che potrebbero essere in grado di continuare a fornire il giusto supporto ancora a lungo, andando così a caratterizzare in maniera positiva anche il 2019.
Rialzo nel quarto trimestre 2018
Anticipato ciò, la società di consulenza ci informa come tutti i mercati hanno registrato una tendenza al rialzo nel corso del quarto trimestre dell'anno scorso per quanto riguarda i prezzi di affitto di camere singole, di monolocali e di appartamenti con una camera da letto.
Le città di Madrid, con un aumento annuo del 6,27%, Barcellona con un aumento annuo dell'8,7% e Vienna, che ha chiuso il periodo con un incremento totale di solo lo 0,68%, sono sicuramente tra le aree metropolitane con il maggior tasso di appeal. Nonostante tali incrementi piuttosto forti per quanto riguarda le città spagnole, Madrid e Barcellona si collocano ancora oggi tra le città con i prezzi d'affitto complessivi più bassi, con Milano che invece si erge tra le più alte, a dimostrare che i mercati di tutta Europa stanno livellando i prezzi d'affitto, anche se le differenze rimangono ancora considerevoli. L'eccezione è rappresentata da Vienna, che mostra prezzi di affitto relativamente bassi e l'aumento più basso in Europa: ma quanto durerà ancora la situazione nella capitale austriaca?
Le opinioni
In attesa di scoprirlo, Djordy Seelmann, CEO di HousingAnywhere ha commentato il ricco dossier statistico affermando come la domanda di locazioni di case sta attualmente superando l'offerta in molte città popolari per gli studenti e i lavoratori internazionali. Il numero crescente di studenti e giovani professionisti, spesso alla ricerca di alloggi simili, ha portato alla mancanza di case e di camere a prezzi accessibili per questi gruppi. Questo scenario richiede un migliore coordinamento tra domanda e offerta, in modo che gli stranieri possano trovare più facilmente un alloggio adeguato e i proprietari possano ottenere il massimo rendimento dalla loro proprietà.
Ad ogni modo, prosegue ancora la considerazione finale dell’esperto della società di consulenza di cui oggi abbiamo estratto alcune valutazioni statistiche, anche se alcune delle carenze di offerta saranno colmate da nuove abitazioni fornite dai promotori immobiliari nei prossimi anni, è molto probabile che le carenze rimarranno in quelle destinazioni che sono particolarmente popolari, come alcune delle città che sopra abbiamo avuto modo di accennare, come Milano per l’Italia. Dato che è probabile che gli affitti continueranno ad aumentare, è necessario aumentare l'offerta per evitare bolle dei prezzi che rendono impossibile per studenti e giovani professionisti trovare un alloggio adeguato all'estero nelle regioni centrali delle città e nelle vicinanze delle università.
“È importante che le città abbiano una visione a lungo termine di questi sviluppi del mercato e agiscano", afferma Seelmann. "Sviluppando più alloggi nelle zone centrali della città, è possibile soddisfare la crescente domanda di camere, monolocali e appartamenti. In questo modo il mercato diventerà più equilibrato, con alloggi sufficienti ed economici".