Cosa sapere sulle sanificazioni dei condomini.

Con l’arrivo del Covid-19 e la conseguente emergenza sanitaria si è sempre più sentito parlare di sanificazione; anche in ambito condominiale sono state oggetto di discussione le sanificazioni dei condomini in quanto se da una parte la tutela e la prevenzione fossero messe in primo piano, dall’altra i condomini hanno sentito la necessità di far chiarezza sugli obblighi di sanificazione, sui costi e la loro rispettiva ripartizione tra i condomini. 

Le sanificazioni dei condomini sono state incrementate quindi dal 2020 per contrastare la diffusione del virus Covid-19; le sanificazioni condominiali devono essere eseguite da ditte autorizzate le quali rilasceranno un’apposita certificazione di avvenuta sanificazione.

In cosa consistono le sanificazioni dei condomini? 

Per effettuare una sanificazione di un condominio, l’amministratore dovrà affidarsi ad una ditta specializzata iscritta all’elenco depositato alla Camera di Commercio; i codici Ateco sono diversi in quanto il servizio di sanificazione può essere effettuato da diverse tipologie di attività; tra le più diffuse troviamo:

• 81.21 Pulizia generale non specializzata di edifici;
• 81.22 Attività di pulizia specializzata di edifici e di impianti e di macchinari industriali;
• 81.29 Altre attività di pulizia 

La ditta in questione dovrà documentare l’autorizzazione alla sanificazione e comunicare i prodotti che verranno utilizzati.

La maggior parte delle ditte dovrà fare prima un sopralluogo del condominio e in seguito fare un preventivo. Le ditte specializzate vaglieranno su quali siano gli spazi da attenzionare maggiormente che solitamente sono quelli più frequentati come l’ascensore, l’androne e le scale. 

La sanificazione va preceduta da una pulizia accurata con le quali si andranno dapprima ad eliminare lo sporco e la polvere e in secondo luogo, attraverso la sanificazione si eliminerà ogni batterio ed agente patogeno; risultato non ottenibile con la sola pulizia. 

Tra i tipi di sanificazioni condominiali, tra le più usate e le più efficaci, troviamo la sanificazione ad ozono che elimina i batteri al 100%; attraverso l’atomizzazione del perossido d’idrogeno permette di non nuocere alle parti elettriche come citofoni, contatori e le parti elettriche degli ascensori. 

Obbligo delle sanificazioni dei condomini

Ma è obbligatorio sanificare i condomini? In merito alla sanificazione dei condomini è il Comune di appartenenza a stabilire se ci sia l’obbligo o meno; gli amministratori di condominio dovranno consultare le ordinanze comunali e agire di conseguenza. Nella maggior parte dei Comuni vige la regola di sanificazione obbligatoria nel caso in cui all’interno del condominio è risultata una persona positiva al Covid.

L’amministratore è il responsabile delle parti comuni del condominio e, nonostante si tratti di interventi di pulizia, le sanificazioni condominiali sono da intendersi come interventi straordinari; nonostante ciò la decisione spetta all’amministratore in sede assembleare ma nel caso in cui ritenesse necessaria l’operazione può decidere senza il consenso del condominio ma con l’obbligo di mettere a conoscenza tutti i condomini sui termini dell’intervento.

Sanificazioni dei condomini: chi paga?

Le sanificazioni dei condomini, come detto prima, sono da considerarsi interventi straordinari, per questo motivo, la rispettiva spesa dovrà essere divisa tra tutti i condomini rispettando i millesimi delle proprietà. Nel caso della sanificazione delle parti comuni, quindi, non si utilizza la ripartizione adoperata per la pulizia delle scale, cioè in base all’altezza del piano in cui si vive, ma si applica l’art. 1123 cc, il quale stabilisce che le spese necessarie per la conservazione ed il godimento delle parti comuni sono sostenute in maniera proporzionale al valore della proprietà di ciascuno.

Sanificazioni dei condomini: costo?

In molti si interrogano sul prezzo delle sanificazioni dei condomini ma è difficile fornire un preventivo di sanificazione in quanto a influire sul prezzo ci sono diverse variabili:

• la grandezza del condominio
• la città in cui si richiede il servizio
• la periodicità con cui si sanifica il condominio.

Ovviamente più grande sarà il condominio più il prezzo della sanificazione sarà maggiore, in secondo luogo in base alla città in cui si richiede la prestazione i prezzi potrebbero variare: nelle grandi città come Roma o Milano i prezzi saranno maggiori rispetto ai comuni più piccoli; infine le ditte di sanificazione potrebbero proporre dei pacchetti convenienti che fidelizzerebbero il condominio al loro servizio facendolo pagare meno rispetto ad un servizio una tantum.

Il prezzo medio delle sanificazioni dei condomini è di 250/300€ anche se il prezzo finale dipenderà dalla grandezza del condominio con un prezzo medio al metro quadro di 1,50€