Il biomattone: dall'unione di canapa e calce nasce un nuovo prodotto.
Unendo canapa è calce sono stati costruiti diversi prodotti edili, in primis i mattoni naturali, comunemente chiamati biomattoni. Questo nuovo prodotto caratterizzato da proprietà traspiranti e allo stesso isolanti non sarebbe opportuno definirlo “nuovo”; questo perchè fin dall’antichità i nostri predecessori hanno costruito i mattoni delle loro case unendo argilla e paglia, o canne o appunto, la canapa.
Caratteristiche del biomattone
Questo tipo di aggregato garantisce un isolamento termico ed acustico ed una completa permeabilità al vapore che permette di vivere in un ambiente del tutto salubre, catturando l’umidità quando è presente in abbondanza evitando la proliferazione di muffe, condensa o batteri.
Un’altra bellissima caratteristica dei biomattoni è la capacità di assorbire CO2 per le caratteristiche biologiche delle materie prime ed è uno dei pochi materiali che riesce ad invertire la marcia dell’aumento esponenziale della presenza di CO2; infatti in questo periodo sempre più persone si stanno mobilitando per limitare la produzione di CO2 molto pericolosa per il nostro ambiente, ma in pochi hanno pensato a delle soluzioni per ridurla.
Bisogna inoltre considerare che la canapa è la pianta più produttrice di biomassa al mondo e può crescere fino a 1 metro al mese assorbendo notevole quantità di anidride carbonica.
Per cosa viene utilizzato il biomattone?
I biomattoni hanno avuto un notevole successo per il loro potere bivalente; infatti se da una parte il biomattone può sostenere la struttura di una casa allo stesso modo delle pareti in calcestruzzo, queste avranno anche funzioni termiche ed acustiche senza il bisogno di dover aggiungere pannelli come nel caso delle strutture tradizionali.
Tantissimi progetti dove è stato utilizzato il biomattone prevedono l’affiancamento del biomattone a vecchie pareti che permettessero di isolare dal calore e dal suono senza la necessità di doverlo sostituire del tutto e permette la realizzazione di edifici con un'efficienza energetica molto alta, a zero emissioni e biocompatibili.
Il biomattone si è rivelato un materiale molto utile in edilizia proprio perché oltre alle sue caratteristiche green è capace di mantenere in casa una temperatura costante di 26 gradi anche nei periodi più caldi evitando di dover ricorrere al climatizzatore e potendo far risparmiare anche sulle bollette delle utenze.
La biocomposizione dei materiali utilizzati e la totale assenza di sostanze tossiche fanno del biomattone un materiale in grado di gestire perfettamente il vapore acqueo; esso infatti funge da polmone in grado di regolare l'umidità, assorbendo l'umidità in eccesso e rilasciandola quando l'aria è troppo secca e quindi necessita di un umidificatore.
Inoltre non bisogna sottovalutare il prezzo che viene messo in commercio in linea con altri materiali tradizionali ma sicuramente con molti più vantaggi.