Arredamento antico e moderno: come creare il giusto mix in tendenza 2021
Se diviso tra due stili di arredamento che adori ma non sai quale scegliere? Non è detto che tu debba farlo! Tra le tendenze previste per il 2021 c’è l’arredamento antico e moderno, ossia abbinare mobili antichi e arredamento moderno insieme.
È uno stile molto difficile da realizzare, quello che serve è occhio per il design, gusto e una dose di sapienza nel saper abbinare un tavolo antico con sedie moderne. Se fatto con abilità, l’accostamento dei mobili antichi e moderni dona una grande personalità e carattere alla casa, in più se sono mobili che già possiedi, puoi risparmiare senza comprare altri componenti d’arredo.
Soprattutto è una buona pratica basata sul riciclo, invece di buttare un mobile antico, puoi restituirgli nuova vita.
Quindi che tu abbia una casa moderna e vorresti inserire dei mobili antichi o, viceversa, hai una casa in stile classico e vorresti inserire dei mobili moderni e contemporanei… niente paura! Le regole da seguire sono sempre le stesse.
L’arredamento antico e moderno, come detto, è molto difficile ed è un cliché cadere negli errori che non ti permetteranno di ottenere un ambiente equilibrato e armonico.
Arredamento antico e moderno: una raccomandazione importante
Prima ancora di saper accostare mobili antichi e moderni, bisogna che tu sappia riconoscere cosa è antico e cosa non lo è. Questo è l’errore più comune che si commette quando si vuole arredare una casa in stile antico e moderno.
È una distinzione importantissima perché eviterà di imbatterti in finti antichi o semplicemente vintage, che non restituirebbero lo stesso stile e carattere che stai cercando di dare alla tua casa.
La differenza che c’è tra antico e vintage è sostanziale. Quelli che definiamo mobili antichi sono quelli che risalgono fino alla prima metà del Novecento, mentre quelli che definiamo vintage fanno parte di un tempo più recente come gli anni Ottanta e gli anni Novanta.
Quindi i mobili decapati, vintage o vecchi non sono mobili da antiquariato. Ricordati questa distinzione, perché i mobili antichi hanno un valore in più, sono di fattura notevole e ricchi di particolari spesso fatti a mano.
Certo è anche vero che quei mobili che abbiamo definito vintage o vecchi hanno il loro fascino, ma occhio alle epoche perché è più difficile mixare stili di arredamento non troppo distanti nella storia. Quindi devono essere scelti con cognizione di causa e con scrupolo, perché dovete dare un plus all’arredamento e non appesantirlo. È facile cadere nell’effetto claustrofobico.
Mix arredamento antico e arredamento moderno come farlo? Altri errori da non compiere
Come abbiamo detto, scegliere un arredamento antico e moderno ha i suoi vantaggi ma è semplice cadere nell’errore. È bene quindi fare attenzione e non compromettere il risultato di questa ricerca di stile.
Vediamo insieme quali sono gli errori e i consigli per avere un arredamento antico e moderno perfetto:
1. Non esagerare con l’antico
Se ci ritroviamo in una stanza con troppi mobili di differenti stili soprattutto in un unico ambiente della casa, il risultato è ritrovarsi con un ambiente caotico. La parola d’ordine in questo caso è: equilibrio!
L’ accostamento di mobili antichi e moderni prevede una determinata dose di coerenza che rispetti lo stile primario della casa; questo permette di inserire un elemento estemporaneo che da quel arricchimento un più allo spazio.
L’equilibro giusto è determinato da due percentuali: l’80% dello stile principale della casa, quindi ipotizziamo quello moderno, e il restante 20% va occupato con mobili antichi. Con questa regola si va a definire lo spazio sia per l'inserimento di grandi mobili ma anche per la disposizione di componenti di arredo più piccoli come lampade, quadri, orologi e via dicendo.
Ricordati sempre che Less is More
2. Non scegliere troppi colori
In un arredamento antico e moderno se esageri con i colori, redi l’ambiente caotico e invivibile, fonte di stress e di disagio. I colori sono importanti e agiscono sulla nostra percezione sia fisica e visiva sia psicologica.
Non caricare la stanza e la casa di troppi colori ma scegli il mix giusto e ricordati di considerare i contrasti. Quindi è bene attenersi ad una palette colori precisa: avere i diversi componenti di arredo come cuscini, lampade, cornici, tende e via dicendo, che corrispondono alla tua palette, permette di creare una connessione che lega tutti gli ambienti della casa e creeranno armonia tra i differenti stili.
Il risultato è quello di uno stile ricercato e personalizzato e non casuale.
3. Non inserire troppi mobili antichi in una stanza
Invece di riempire l’ambiente con troppi mobili, dai importanza all’unico presente: rendilo il punto focale della stanza. È importante che abbia respiro e il giusto spazio.
Potrai arricchire l’ambiente con quadri, lampade o piante che lo valorizzino.
Arredare soggiorno con mobili antichi e moderni
Il soggiorno è il fulco della casa, quello dove si accolgono gli ospiti, dove si trascorre più tempo. In genere è anche la stanza più grande della casa, e come tale l’arredamento è più difficile perché istintivamente c’è l’idea di riempire lo spazio.
Se seguiamo le regole che abbiamo scritto sopra, bisogna partire con definire l’arredamento dominante che, sicuramente, sarà quello moderno. Può essere reso unico e inimitabile accordando al suo interno un mobile antico.
Visto lo spazio generoso, potete permettervi di inserire un mobile antico anche di dimensioni non modeste, ricordandovi però di lasciargli la giusta scena e armonia: dai settimini, alle angoliere, agli specchi importanti… insomma passate a rassegna mercatini ed eredità!
Se invece utilizzate il salone per mangiare o ricevere gli ospiti, una soluzione sensazionale è quella di abbinare ad un tavolo antico delle sedie moderne, magari trasparenti in plexiglas: il risultato sarà visivamente molto contemporaneo.
Arredamento antico e moderno: la camera da letto
In una camera da letto l’accostamento di mobili antichi e moderni è molto difficile, perché essendo una stanza con un atmosfera intima e delicata, si rischia di riempirla troppo e renderla eccessivamente carica.
Quindi consigliamo di giocare non con i mobili, come gli armadi soprattutto se non è una area con grandi dimensioni. Piuttosto concentrati sui dettagli, con una cassapanca particolare o un contenitore da sistemare ai piedi di un letto moderno; o ancora di giocare con la luce con lampade dal sapore retrò o al contrario se hai spazio puoi utilizzare una lampada moderna sopra i comodini.
Sicuramente come risultato avrai una camera da letto antica e moderna che sa come farsi notare.
Se cerchi altri consigli su come arredare la camera da letto ti suggeriamo di leggere: Arredamento camera da letto: è importante ma che difficoltà scegliere
Arredamento antico e moderno: come sistemare la cucina
Non lo direste mai: ma la cucina è l’ambiente nel quale l’arredamento antico e moderno funziona di più. E soprattutto puoi sbizzarrirti con la fantasia: se non hai una sala da pranzo puoi sceglie di sistemare un tavolo antico con delle sedie moderne che fa da punto focale in una cucina nuova.
Più simbolico sarebbe utilizzare delle credenze appartenute alle nonne, così ricche di tradizione e ricordi che ora in una casa moderna è difficile trovare. Puoi quindi ritrovare quel sapore nostalgico.
Arredamento antico e moderno: le regole per gli abbinamenti perfetti
Per concludere ti lasciamo una serie di regole che dovresti leggere e seguire prima di scegliere l’arredamento antico e moderno per la tua casa:
- scegli lo stile che vuoi dare, ricordati le percentuali. Quella maggiore sarà dello stile predominante e quella minore dei mobili che inserirai;
- fai attenzione agli ingombri e dona gli giusti spazi per dar valore all’arredo;
- rispetta la palette cromatica;
- elimina gli oggetti superflui, non inserire per forza qualcosa che tenderebbe a rompere l’armonia generale, anche se si tratta di un vaso;
- ricorda di lavorare con le contrapposizioni, i contrasti e gli opposti.