Devi ristrutturare casa e vuoi una proposta che non puoi rinunciare? Il Superbonus 110 è proprio ciò che fa per te. Si parla in effetti di un'operazione molto utile non solo per cercare di rimettere in moto il settore dell'edilizia ma anche per rendere la propria abitazione ecosostenibile e per l'adeguamento antisismico delle case italiane. Questo provvedimento è stato definito dal sottosegretario della presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro come una rivoluzione per l'economia e per l'ambiente, ma è davvero così? In teoria questo provvedimento si basa sulla creazione di un bonus in grado di rendere praticamente gratuita tutta l'operazione di ristrutturazione della propria abitazione. Si tratta quindi di un importante strumento per far ripartire l'edilizia anche se si deve tenere presente che per non rischiare inutilmente dei contagi covid19 è necessario scegliere le aziende che rispettano completamente le nuove norme inerenti alla sicurezza sul lavoro durante la fase 2. Ciò che il superbonus promette è la possibilità di migliorare le prestazioni per l'efficienza energetica della propria abitazione praticamente a costo zero. Ciò significa che si va a parlare di una vera e propria proposta shock, come ha annunciato lo stesso Fraccaro, per far ripartire l'economia anche in un periodo molto complicato come questo, vediamo quindi come ottenerlo e di cosa si tratta.
Il superbonus 110 sembra essere lo strumento finale per il miglioramento delle abitazioni
In pratica si va a parlare di una detrazione fiscale creata ad hoc per migliorare la classe energetica ed il potenziamento della struttura dell'abitazione in ottica dell'edilizia antisismica. Si va quindi a parlare di interventi inerenti l'installazione dei pannelli fotovoltaici e/o di centraline per la ricarica di mezzi elettrici come anche l'installazione di infissi e di caldaie di ultima generazione. Rientrano in questa categoria tutte le spese per la riqualificazione energetica ed in ottica antisismica effettuate dal primo luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021. Questa decisione è molto interessante perché permette di far partire i lavori anche tra qualche mese lasciando il tempo di tornare, si spera, almeno per il lavoro alla normalità. Il bonus si va a concretizzare con cinque rate del medesimo importo. Ma c'è una novità questa volta che potrebbe essere davvero molto interessante ovvero la possibilità di cedere il credito che è stato maturato alla banca oppure all'azienda costruttrice per avere uno sconto sul lavoro. E' interessante notare che la possibilità di avere un credito da cedere alla banca significa poter ottenere la chiusura anticipata del proprio prestito, cosa molto interessante in un periodo che è ancora in bilico tra la normalizzazione e la pandemia. Quindi non si va ad offrire, come spesso accade, una semplice detrazione fiscale ma un vero e proprio credito da adoperare per abbattere l'investimento iniziale riuscendo ad essere una sorta di intervento proattivo.
Chi ha diritto a questo importante bonus?
Il superbonus 110 è molto chiaro riguardo i beneficiari di questo provvedimento poiché si va a parlare di immobili destinati all'abitazione della prima casa sia essa indipendente, in condominio ed in costruzione. Si va quindi ad escludere le seconde case e gli immobili destinati per le attività commerciali e le seconde case. C'è comunque la possibilità di accedere a questo bonus se gli interventi sono stati creati dagli Iacp oppure da cooperative ed aziende che operano con finalità sociali essendo comunque un importante opportunità per coloro che hanno deciso di rendere il proprio appartamento o stabile. Questo bonus, più che altri, può realmente rappresentare il giusto modo per creare le città più pulite andando ad eliminare una tra le fonti d'inquinamento delle nostre abitazioni che potrebbero creare dei problemi abbastanza importanti in termini di produzione di polveri sottili.
Qual è il tetto massimo per il superbonus 110 riguardo ai singoli interventi?
Questo superbonus permette di offrire una serie di interessanti opportunità a tutti coloro che hanno la necessità, la possibilità e probabilmente la volontà di rendere la propria abitazione migliore ed in grado di saltare la classe energetica e renderlo nello stesso tempo molto più robusto e sicuro essenziale soprattutto nelle zone sismiche. Vediamo qual è il tetto massimo per ogni tipologia di intervento:
- coibentazione dell'edificio che comprenda almeno il 25% dell'immobile fino ad un massimo di sessantamila euro per immobile;
- installazione di sistemi di climatizzazione con dispositivi di classe A possono avere un massimo di trentamila euro per i complessi condominiali;
- trentamila euro per lo stesso fine anche per le abitazioni unifamiliari;
- gi impianti fotovoltaici fino ad un massimo di quarantotto mila euro ma solo se vengono portati avanti con altri interventi atti sempre a migliorare l'efficentamento energetico andando a rendere l'immobile più ecosostenibile.
Inoltre è importante sottolineare che l'installazione degli impianti fotovoltaici in un condominio è possibile e deve essere sempre approvata, per approfondire l'argomento leggi l'articolo "Fotovoltaico in condominio".