L’espressione “Smart Building” serve per indicare una particolare categoria di edifici che si può definire “smart” a causa delle numerose funzioni tecnologiche che tali immobili sono in grado di offrire. Quando perciò si parla di “edifici super tecnologici”, ecco che si rientra nella categoria in questione.
Di seguito una descrizione di quelli più famosi nel mondo e anche delle particolari caratteristiche che li contraddistinguono, per capire quando si stia evolvendo il mondo immobiliare, tanto che addirittura non solo vengono realizzati edifici pubblici super tecnologici, ma anche case della stessa tipologia.
Smart Building: quali sono gli edifici più particolari al mondo
Lo Smart Building è un tipo di edificio dotato di particolari caratteristiche tecnologiche, anche se l’espressione in questione indica anche l’intera categoria della domotica. Con tale termine si intende indicare quella tipologia di impianto, tra l’altro sempre più richiesto nelle case, che permette di avere delle abitazioni ricche di funzionalità tecnologiche.
Le stesse funzioni però si possono trovare anche in edifici pubblici e nel mondo è pieno di immobili “smart”, che sono in grado di affascinare, con la loro struttura estetica e le loro caratteristiche, tantissimi visitatori.
Lo scopo di tutta questa tecnologia è applicarla sempre di più, fino ad arrivare ad un livello di confort estremo, ma soprattutto anche ad un bassissimo consumo energetico. Tutto ciò permette a questi tipi di edifici di avere un basso impatto ambientale.
Fa parte di questa tipologia l’edificio “The Edge” ad Amsterdam, che addirittura è considerato l’immobile più “smart” di tutto il globo e oggi è la sede di una società che so occupa di consulenze, chiamata Deloitte. Tale edificio è molto famoso prima di tutto per il suo ottimo livello di consumo energetico e di perfetto impatto ambientale, ma non solo.
Viene ammirato infatti in tutto il mondo anche perché i suoi impianti sono dotati di una connessione di livello ottimale. Si pensi infatti che in tutto l’immobile ci sono più di 30mila sensori che sono in grado di controllare quanto sono occupate le sale, poi il movimento di tutti gli individui che vi transitano, l’illuminazione, la temperatura, l’umidità.
Oltre a questo, a rendere ancora più “smart” l’edificio è la presenza dei diversi pannelli LED e in più ci sono addirittura più di 6mila metri quadrati di pannelli solari.
Da aggiungere poi a tutto ciò anche il fatto che ogni persona che lavora nella sede in questione, si può connettere direttamente alle funzioni tecnologiche dell’edificio usando un’applicazione con il proprio telefonino.
Non è però da meno anche l’edificio di Londra “Crystal”, soprattutto per quanto riguarda il discorso sull’energia sostenibile. L’immobile in questione viene utilizzato soprattutto per realizzare eventi, oppure riunioni particolari.
La sua particolarità però consiste nel fatto di essere elettrico al 100% e con impianti domotici viene controllato il riscaldamento, ma anche la ventilazione, tutti i pannelli fotovoltaici e anche il sistema di illuminazione.
Oltre a questo, tutti i sistemi di consumo di energia vengono controllati in continuazione in modo automatico, così da controllare alla perfezione il consumo.
Tra gli edifici Smart Building più famosi al mondo però deve essere indicato anche il grattacielo di 51 piani che ospita più di 7milioni di clienti e che si trova negli Stati Uniti. Si tratta del “Duke Energy”, che possiede una delle più importanti certificazioni che attestano che si tratti di un immobile a basso consumo energetico: possiede la LEED Platinum.
In più è anche molto famoso perché tra le sue funzionalità vi è quella di riciclare acqua fino a 35 milioni di litri nell’arco di un solo anno.
Un’altra curiosità utile per far capire il livello tecnologico di questo edificio è il fatto che persino le tende si muovono in modo automatico, a seconda del movimento della Terra e quindi a seconda del modo in cui il Sole riflette i suoi raggi.
Da aggiungere a tutto ciò poi anche il fatto che l’edificio in questione possiede quasi 50mila luci a LED e questo gli permette di somigliare ad una sorta di enorme cristallo.
Le altre caratteristiche degli Smart Building
Gli edifici Smart appena descritti sono i più famosi del mondo e sicuramente le loro caratteristiche sono particolari. Questo però non significa che siano le uniche tipologie di immobili del genere.
La tecnologia domotica infatti si sta diffondendo sempre di più e anche le abitazioni private stanno diventando sempre più tecnologiche.
Quando si parla di immobili smart infatti si parla di strutture dotate di caratteristiche comuni: basso consumo energetico e poi, come già accennato, rispetto ambientale.
A tutto ciò si aggiunge anche il controllo automatizzato di diversi elementi. Tutto questo è proprio quello che può avvenire anche all’interno di una casa: la famiglia può scegliere un impianto domotico e controllare così illuminazione, riscaldamento, ventilazione, ma anche qualsiasi altro tipo di sistema, come quello di allarme oppure persino alcuni elettrodomestici.
Certamente, la categoria degli Smart Building è molto ampia e anche se negli ultimi anni si è diffusa, va anche detto che c’è sicuramente ancora tantissimo da scoprire. In più si scoprirà a mano a mano che sempre più elementi possono essere automatizzati.
Oltre a questo, va detto che gli edifici intelligenti, altro modo per indicare gli edifici Smart, possiedono degli ottimi livelli di confort, soprattutto per chi ha problemi di movimento o è anziano. In più si tratta, come si è visto, di strutture che sono in grado di controllare in automatico il consumo di energia, in modo da far ottenere ai proprietari anche un certo risparmio, nel corso del tempo.
Tra l’altro, va anche detto che sono costosi per il momento, anche perché sono ancora pochi, rispetto alle tipologie “non smart”. Proprio per questo, sono anche pochi gli esperti che si occupano dell’installazione degli impianti di domotica, ma a quanto pare sono anche aumentati negli ultimi anni.
Certamente, i vantaggi di un edificio intelligente, soprattutto se pubblico, sono molteplici, perché consentono risparmi significativi e in più controllano anche il numero delle persone al loro interno, senza però inquinare. Il discorso in termini di aspetti positivi però, come si è visto, non è molto diverso anche per le abitazioni private.
Di conseguenza si può affermare che questo tipo di abitazioni sono destinate sicuramente a diffondersi.