Siamo certi che questa iniziativa sarebbe stata molto gradita al cantante star della musica classica, Luciano Pavarotti.
Pare infatti, che in questi giorni , Nicoletta Mantovani, la tanto discussa seconda moglie e vedova di Big Luciano, abbia presentato al comune di Modena i documenti necessari alla conversione della famosa Casa Rossa di Pavarotti in un museo dedicato all’artista.
Museo che se da un lato consente di mantenere in vita la memoria di Luciano Pavarotti artista ed uomo, guardando, dunque, al passato, il prgetto prevede un’ altra sezione creata ad hoc che avrà uno sguardo direttamente proiettato al futuro.
Il complesso all’interno del quale dovrebbe nascere la nuova area espositiva dedicata al maestro si trova nel territorio comunale di Modena, in Stradello Nava, luogo in cui Luciano Pavarotti visse e coltivò le passioni della sua vita:
- Musica
- Equitazione
- Pittura
La Passione del Tenore per i Cavalli
Nella tenuta di Stradello Navache Pavarotti aveva acquistato a metà anni Ottanta, il Tenore ha potuto assecondare la sua grande passione per i cavalli, costruendo un maneggio ed aprendo una scuola di equitazione, e proprio in quella struttura prefabbiricata inserita nel maneggio sorgerà un teatro multimediale in cui tornerà a cantare Big Luciano e all’interno del quale saranno proiettati i video delle sue esibizioni più note.
Si potranno poi ammirare gli abiti utilizzati nei suoi innumerevoli spettacoli , magnifici e a lui tanto cari, materiale multimediale che scandisce minuziosamente la sua grande parabola artistica, gli svariati premi e i riconoscimenti di una carriera di oltre quarant’anni che lo ha portato a girare nei teatri d’opera di tutto il mondo.
Sempre relativamente alle carte progettuali presentate da Nicoletta Mantovani, un percorso pedonale porterà la parte “privata” della Casa Museo, a quella “pubblica” del Teatro.
In questa unione si può sintetizzare la filosofia del progetto; restituire a tutti gli ammiratori non solo la possibilità di assistere a quelle che furono le esibizioni del grande tenore, ma anche di farlo conoscere nella sua vita quotidiana . La visita di questa casa-museo consente di scoprire Pavarotti sotto una luce più intima e calda, camminando in quelle che erano le sue stanze, di avvicinarsi in punta di piedi alla sua memoria conoscendo le sue abitudini quotidiane, scoprendo la routine estranea ai più del padrone di casa, nei momenti in cui svestiva i panni del grande artista.
In ultimo, ma non certo di minor importanza lo scopo di questa casa è far conoscere e comprendere la figura di un'artista poliglotta e internazionalmente riconosciuto ai suoi connazionali ; tramite questa esperienza l’arte di Pavarotti rivive e lo fa per giovani che non hanno avuto la fortuna di viverlo.
La casa museo Luciano Pavarotti attraverso il suo sito ufficiale ha confermato come è stata rinnovata la sua apertura per tutto il 2016. Durante tutto l'anno sarà possibile vedere da vicino l'aspetto più intimo del tenore italiano, scoprire le sue abitudini ed ammirare gli abiti di scena. Un occasione unica per gli ammiratori di vedere un lato mai svelato di Luciano Pavarotti.