Negli ultimi anni, l'adozione di pratiche di costruzione sostenibile ha visto una crescita esponenziale, spinta dall'urgenza di ridurre l'impatto ambientale dell'edilizia e promuovere l'efficienza energetica. Le costruzioni "green", o ecologiche, integrano materiali e tecniche che minimizzano l'impatto ambientale, utilizzando spesso materiali naturali, riciclati o a basso contenuto energetico. Tuttavia, queste innovazioni portano con sé nuove sfide, soprattutto in termini di sicurezza antincendio. Questo articolo esplora i rischi associati alle costruzioni green, basandosi su studi recenti e analisi del settore.
Materiali da Costruzione Innovativi e i loro Rischi
Le costruzioni green spesso utilizzano materiali non convenzionali come il legno massiccio (CLT - Cross-Laminated Timber), isolanti vegetali (come lana di pecora o fibre di canapa) e pannelli solari integrati nelle facciate. Mentre questi materiali offrono vantaggi ambientali, presentano rischi specifici di incendio:
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Legno Massiccio (CLT): Sebbene il legno massiccio abbia una resistenza intrinseca al fuoco superiore rispetto al legno tradizionale, in quanto brucia lentamente formando uno strato di carbone che protegge il nucleo interno, la sua combustibilità resta un rischio. Studi hanno dimostrato che edifici in CLT possono comportarsi bene in caso di incendio, ma è fondamentale che siano progettati e costruiti seguendo rigidi protocolli di sicurezza antincendio.
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Materiali Isolanti Vegetali: Gli isolanti naturali, come la lana di pecora e le fibre di canapa, sono altamente combustibili se non trattati adeguatamente. Questi materiali richiedono trattamenti ignifughi specifici per essere conformi agli standard di sicurezza antincendio.
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Pannelli Solari: L'integrazione di pannelli solari nelle facciate degli edifici può complicare gli interventi di emergenza in caso di incendio. I pannelli possono continuare a generare elettricità anche durante un incendio, rappresentando un rischio elettrico per i soccorritori.
Progettazione Architettonica e Sicurezza Antincendio
La progettazione architettonica degli edifici green può influenzare significativamente la sicurezza antincendio. Le strategie di progettazione sostenibile spesso includono ampi spazi aperti, atri e facciate ventilate, che possono contribuire alla rapida propagazione del fuoco se non adeguatamente gestiti.
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Atri e Spazi Aperti: Gli atri, pur essendo utili per la ventilazione naturale e l'illuminazione, possono diventare canali attraverso i quali il fuoco e il fumo si diffondono rapidamente. È essenziale integrare sistemi di controllo del fumo e barriere antincendio adeguate.
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Facciate Ventilate: Le facciate ventilate sono progettate per migliorare l'efficienza energetica, ma se il fuoco entra nella cavità della facciata, può propagarsi rapidamente lungo l'edificio. L'installazione di barriere antincendio tra i piani e l'uso di materiali resistenti al fuoco sono cruciali.
Tecnologie di Prevenzione e Risposta agli Incendi
Le costruzioni green possono beneficiare di tecnologie avanzate per la prevenzione e la risposta agli incendi, contribuendo a mitigare i rischi associati.
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Sistemi di Rilevazione Avanzata: L'uso di sensori intelligenti e sistemi di rilevazione precoce può migliorare significativamente la capacità di individuare un incendio nelle prime fasi. Questi sistemi possono essere integrati con tecnologie di gestione dell'edificio (BMS - Building Management Systems) per un monitoraggio e una risposta rapida.
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Materiali Intumescenti: L'applicazione di vernici intumescenti sui materiali strutturali può migliorare la resistenza al fuoco. Questi rivestimenti si espandono quando esposti al calore, creando una barriera protettiva che ritarda la combustione.
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Sistemi di Soppressione degli Incendi: L'integrazione di sistemi di spegnimento automatico, come sprinkler e sistemi a nebbia d'acqua, è fondamentale. Questi sistemi devono essere progettati per affrontare le specificità dei materiali utilizzati nelle costruzioni green.
Lo studio nel dettaglio
Un team di ricercatori di ingegneria antincendio del Worcester Polytechnic Institute ha avuto una sovvenzione da 1 milione di dollari dal Department of Homeland Security degli Stati Uniti per lo studio dei rischi per la sicurezza antincendio connessi alle costruzioni green.
La ricerca durerà tre anni e sarà coordinata da Brian Meacham. L’idea è quella di quantificare i rischi d'incendio delle tecnologie di edilizia sostenibile ed andare a ridurre i potenziali rischi sia per gli occupanti che per i vigili del fuoco.
Il team ha per ora preparato una lista di 78 componenti di bioedilizia elementi costruttivi che potrebbero avere implicazioni per la sicurezza antincendio. Successivamente è stato creato un elenco dei potenziali rischi associati, tra cui l'infiammabilità.
In materia di costruzioni green si deve creare un ambiente il più sostenibile possibile, ma è importante che esso sia anche sicuro per chi lo occupa, ed anche, non di meno, per chi effettuerà il primo soccorso. L’obiettivo finale è quello di raggiungere in maniera efficace sostenibilità ed obiettivi di sicurezza antincendio.
Gli elementi che saranno sottoposti a test sono i pannelli strutturali coibentati, l'isolamento delle pareti esterne, i sistemi di installazione di vetri ad alte prestazioni, le facciate ventilate, ecc.
Il team può prendere in considerazione i fattori che possono aumentare i rischi per i vigili del fuoco come, ad esempio, il tempo di accesso, l'aumento delle dimensioni del fuoco, la visibilità e i problemi di tossicità associati alle condizioni di fumo e di risposta strutturale al fuoco.
I risultati del progetto servono a livello di suggerimenti per migliorare le soluzioni antincendio per gli edifici verdi e per sviluppare i materiali in modo efficiente sotto questo aspetto. Se necessario, infine, saranno effettuate modifiche alla normativa e regolamenti in tema di costruzioni.
Fare dei controlli e verificare l'efficienza delle nuove costruzioni green è sicuramente un ottima prevenzione per evitare rischi futuri.