Alzi la mano chi almeno una volta non ha desiderato vivere in una casa open space! Magari di quelle in stile americano che si vedono nelle serie tv. Non a caso ci sono alcuni appartamenti iconici nello stile e nell’arredamento ai quali ci ispiriamo per disegnare o sognare la futura casa dei nostri sogni.
Ma cosa sono gli ambienti open space di cui sentiamo sempre parlare?
Si tratta di soluzioni abitative che giocano con lo spazio, tanto che in italiano si traduce letteralmente come “spazio aperto”.
Un ambiente open space, rispetto ad un tradizionale con muri e stanze che spezzano lo spazio, prevede uno spazio unico che garantisce maggiore ariosità, in quanto non sono presenti pareti divisorie ed elementi strutturali che la dividono in più parti.
Visto il notevole vantaggio sono sempre più diffuse le case moderne con open space, soprattutto per i seguenti benefici:
- illuminazione
- risparmio energetico
Essendo un ambiente unico, la luce naturale che proviene dalle finestre viene sfruttata al meglio dando quella sensazione, a livello percettivo e sensoriale, di volume e apertura dello spazio che una casa tradizionale non possiede. Incidendo notevolmente sul risparmio energetico dal punto di vista dell’illuminazione e di riscaldamento.
L’open space moderno è una soluzione che spesso viene privilegiata da chi sceglie sia un appartamento di piccole dimensioni, come ad esempio un monolocale, sia per gli uffici perché permette di recuperare quei i metri quadri che si perdono con le pareti, evitando di creare ambienti angusti e poco funzionali.
Al suo interno ospita funzioni abitative differenti: una cucina a vista che condivide lo stesso ambiente del soggiorno; oppure, l’idea più gettonata e funzionale per i piccoli spazi, è quella di creare un’unica zona principale -cucina, living, zona pranzo e spesso l’ingresso- tenendo separate le stanze dedicate alla zona bagno e a quella da notte, andando ad aumentare la superficie calpestabile.
Quando si hanno a disposizione delle grandi metrature, non è raro trovare il concetto di open space applicato alla zona notte, che vede condividere la stanza da letto con una cabina armadio aperta. Più raro, ma documentabile, è l’unione della zona notte con un elemento del bagno, spesso una vasca o doccia in vetro panoramica. Si possono trovare ambienti unici moderni sviluppati su due piani che adottano la soluzione del soppalco rigorosamente a vista, se ovviamente si hanno le altezze necessarie che lo permettono.
La parola chiave è quindi: condivisione.
Loft e ambienti open space sono la stessa cosa?
Prima di proseguire è bene fare un piccolo chiarimento. Le case open space e i loft hanno in comune alcuni particolari: l’ampio spazio nel cui poter dare carta bianca alla creatività costruttiva e al design, la grande luminosità e ariosità. Le differenza sostanziale che li caratterizza non permette di utilizzare lo stesso termine come sostantivo dell’altro per descrivere lo stesso spazio.
Mentre, come abbiamo detto, l' open space è uno spazio aperto caratterizzato dal fatto di avere dei locali uniti e non divisi da muri, il loft nasce da una riqualificazione di una certa tipologia di edifici industriali o commerciali spesso dismessi o abbandonati, rappresentando una vera e propria tipologia di abitazione.
Un loft può essere strutturato con una soluzione open space.
Nella maggior parte dei casi ha delle caratteristiche distintive: spazio volumetrico unico per il quale si privilegia uno stile industriale o rustico che si fonde con un ambiente dalle forti componenti di ferro, mattoni a vista e calcestruzzo, con soffitti molto alti, tubature o travi lasciate a vista, soppalchi e grandi vetrate.
Dunque è improprio utilizzarli come sinonimi.
Casa open space moderna: come si realizza un ambiente unico
Ci sono due pratiche per realizzare una casa open space:
- riconfigurare due ambienti interni esistenti concepiti come separati, fondendoli tra loro;
- progettarla da zero.
Se si desidera vivere in una casa con un ambiente open space dal tocco moderno, ma si vive in una casa tradizionale, non è strettamente necessario comprarla da ex-novo.
Un open space può essere ricavato anche all’interno di una struttura tradizionale, come? Ricorrendo a lavori di ristrutturazione.
Ad esempio se la cucina e la zona living sono comunicanti si può pensare di abbattere la parete che divide i due spazi, solo se è divisoria e non portante, creando un ambiente unico. Dovrete poi sostituire o demolire i pavimenti dei due ambienti, per rendere la zona visivamente coesa con uno stile unico e volumetrica.
La grande difficoltà dei progetti per le case open space, è quella di ottenere un ambiente ampio che non si disperda, conservando una certa coerenza di stile. Per rendere funzionale un ambiente modesto vi suggeriamo di leggere i consigli su come rendere vivibile un piccolo appartamento.
Gli ambienti unici hanno benefici e svantaggi:
Attratti dagli spazi e dalla luminosità, le abitazioni open space sono privilegiate dai giovani. Ma, come in tutte le tipologie di case, bisogna valutarne i benefici e i punti a sfavore, gestibili in fase di progettazione.
I vantaggi di una casa open space:
- spazi ottimizzati più funzionali e vivibili;
- ambienti luminosi;
- maggiore condivisione e interazione tra chi abita la casa;
- spazi dinamici e flessibili.
invece gli svantaggi sono:
- pochi elementi strutturali per disporre i mobili;
- diffusione di rumori e odori della cucina nel soggiorno;
- interferenze tra le diverse parti;
- mancanza di privacy.
Quindi è sempre consigliato rivolgersi ad un bravo progettista per evitare al meglio gli svantaggi e di base seguire queste 5 regole:
- scegliere un arredo multifunzione adattabile ai diversi ambienti restando coerenti con lo stile;
- progettare uno spazio fluido, pensando a elementi mobili come porte scorrevoli o a scomparsa, in modo tale da rendere più semplice la gestione degli spazi;
- differenziare le zone dell’open space, tra arredamento ed elementi strutturali;
- rispettare l’illuminazione naturale, adattandosi ai suoi movimenti;
- nel caso della ristrutturazione è meglio verificare il posizionamento degli elementi portanti evitando interferenze nella costruzione.
Soluzioni di arredamento per un open space moderno
Può risultare molto difficile arredare un open space poiché si va incontro all’unificare diversi ambienti pur lasciandoli della loro funzionalità, per questo si consiglia di giocare con l’arredamento e i vari complementi di arredo che, anche solo visivamente, possono definire gli spazi coesistenti differenti solo per funzionalità.
Ad esempio se si deve arredare un ambiente unico rettangolare, lungo e stretto, si può creare continuità tra gli spazi modellando la luce, interagendo con le pareti e le loro lunghezze.
Come detto precedentemente, una casa open space è favorita da un ottima luce, uniforme, soprattutto nelle ore diurne, visto che la luce che penetra dalle finestre non è ostacolata da nessuna parete. Per la notte è consigliato pensare ad un tipo di illuminazione costruita ad hoc per valorizzarlo il più possibile.
Una bella sfida è arredare la cucina in un open space, soprattutto per gli svantaggi degli odori dispersi per la casa e i rumori, ma ci sono tantissime soluzioni di arredo. Soprattutto per gli spazi grandi dove sono perfette cucine con penisola o isola. I mobili più voluminosi infatti non vanno in conflitto con il resto della stanza proprio perché si tratta di un ambiente aperto.
Il salone è il fulcro, il focolaio, di una casa open space. Un’ atmosfera accogliente, calda, e moderna è quello che ci si aspetta per rendere questo spazio il punto vitale della casa: dalla zona libreria con mobili di design, a quella dedicata alla musica o al cinema, insomma, arrenandolo secondo le proprie esigenze.
Per chi osa un po’ di più in fatto di arredamento consigliamo di fare un tuffo nel passato degli anni '70. Se invece sei un tipo classico ti consigliamo di leggere Arredamento classico: come crearlo facilmente.
Avere una casa open space, è lasciare uno spazio aperto sull’immaginazione.