Come spesso ormai sentiamo e leggiamo il mondo è stato cambiato per sempre dal coronavirus ed i cantieri edili, come tutte le aziende, devono adeguarsi e lo possono fare seguendo la nuova norma sicurezza coronavirus. E' normale che questa situazione dovrà essere definito come essenziale per le aziende ma anche per i clienti perché un comportamento non conforme potrebbe in effetti creare una serie di importanti problemi per la salute non solo di chi ci lavora ma anche per coloro che possiedono l'edificio. Scopriamo quindi quali sono i punti principali che questo nuovo mondo ci offre per cercare di non farci contagiare da questo terribile virus.
Quali sono i regolamenti che i cantieri edili devono rispettare per non incorrere in sanzioni?
Naturalmente non si tratta tanto di aver paura della sanzione ma mettere in sicurezza operativa i propri operai e di chi vive nell'appartamento. A tal proposito il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ed il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo in presenza con le maggiori sigle sindacali hanno creato il Protocollo di regole per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid19 nei cantieri edili che si aggiunge al Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile. E' necessario quindi tenere presente che nel protocollo vengono chiarite con la massima precisione tutte le caratteristiche che devono essere messe in campo per esser sicuri di contenere il più possibile l'epidemia. Questa logica non vale quindi solamente per l'impresa edile ma anche per i subappaltatori e naturalmente i subfornitori. Si parla quindi di mettere in sicurezza tutta la catena che potrebbe creare dei veri e propri focolai, nei casi peggiori. Il rispetto di questo protocollo è stato affidato ai sindacati mediante l'inail e l'ispettorato del lavoro.
Quali sono nello specifico che i cantieri devono essere seguite per non correre rischi di nessun tipo
E' necessario tenere presente che vi sono delle regole particolari che non possono essere ignorate per non rischiare di vare sanzioni ed in casi peggiori gravi danni alle persone. Nello specifico i datori di lavoro devono prodigarsi per mettere a conoscenza i propri impiegati su tutto ciò che viene previsto dal protocollo succitato. Non vi sono solo obblighi da parte dei datori di lavoro ma anche per i lavoratori che nello stesso modo deve prodigarsi per mantenere sicuro l'ambiente di lavoro. Vediamo quindi nello specifico quali sono in modo da comprendere al meglio lo scopo che questi devono avere sui lavoratori:
- controllo della temperatura: prima di accedere all'area di lavoro deve essere controllata la temperatura. Nel caso sia superiore o uguale a 37.5° il lavoratore dovrà tornare a casa e non potrà accedere al cantiere;
- garantire tutte le prescrizioni del protocollo: mantenere la distanza di sicurezza, utilizzare i dispositivi di protezione individuale e mantenere le regole di igiene;
Il lavoratore è invece obbligato a tenere i seguenti comportamenti:
- informare tempestivamente su uno stato patologico: è fatto obbligo ai lavoratori di informare subito il datore di lavoro un possibile stato di malattia. In questo caso in presenza di uno o più sintomi di influenza dovrà essere immediatamente notificato al datore di lavoro in modo da abbattere il rischio di un possibile contagio;
- auto quarantena: chi nelle ultime due settimane ha avuto contatti con persone contagiate col covid19 dovrà, dopo aver informato il datore di lavoro, mettersi in autoisolamento in modo tale da non arrecare danni, naturalmente involontari, ai colleghi. Stesso comportamento deve essere seguito anche da tutti coloro che provengono da aree a pericolo secondo le indicazioni dell'OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità.
L'importanza dei dispositivi di protezione individuale nel mondo del lavoro
Il mondo è stato completamente cambiato del coronavirus ed uno tra i punti più importanti del nuovo mondo è la sicurezza della propria vita e di quella altrui tenendo presente che vi sono una serie di importanti regole per evitare i rischi inutili. Prima di tutto c'è la distanza di sicurezza che ogni individuo dovrebbe adottare e questa parte da un minimo di un metro fino ad un metro ed ottanta centimetri massimo due metri. Purtroppo molto spesso non è possibile adottare questa distanza quindi è necessario adoperare quelli gli ormai tristemente famosi dpi, dispositivi per la protezione individuale. Quindi è necessario utilizzare le mascherine, i guanti e magari anche i paraspruzzi. Per le mascherine è consigliabile per proteggere sé stessi e gli altri adoperare quelle chirurgiche e non quelle con la valvola. Queste operazioni devono essere create mediante il coordinatore per l'esecuzione dei lavori.
Scopri come sono cambiate le riunioni di condominio durante il coronavirus.