Non è un’informazione diffusa ma esiste il diritto di rimborso sulla cessione del quinto nel caso di estinzione anticipata. In molti non lo sanno e probabilmente non hanno inoltrato la richiesta per avere il rimborso ma è un vostro diritto da consumatori quindi è bene saperlo.
Per comprendere a pieno tutti i dettagli sul rimborso della cessione del quinto vediamo prima le principali caratteristiche di questo finanziamento.
La cessione del quinto è un finanziamento rivolto a dipendenti pubblici, statali, parapubblici, alcune categorie di dipendenti privati e pensionati che consiste in una rata costante ed immutevole che viene trattenuta direttamente dalla busta paga o dalla pensione. La rata non può superare il 20% dello stipendio e all’interno dell’importo sarà compresa anche l’assicurazione rischio vita e rischio d’ impiego.
Nei termini del finanziamento c’è la possibilità di estinguere anticipatamente il finanziamento richiedendo un conteggio estintivo ovvero il conteggio dell’importo da restituire all’istituto di credito o in alternativa rivalutare la cessione del quinto chiudendo anticipatamente quella in corso e stipulandone un’altra più conveniente.
Proprio in queste situazioni è previsto il rimborso della cessione del quinto che prevede appunto la restituzione dei costi di commissione e dei costi assicurativi.
Cessioni del quinto non rimborsate
La trasparenza bancaria è stata introdotta solo una decina di anni fa; tutti i conteggi estintivi fatti tra il 1950 e il 2013 sono stati fatti in modo errato poiché venivano decurtati solo gli interessi non maturati senza calcolare la spesa delle commissioni. Quindi le persone che estinguevano anticipatamente la cessione del quinto non si vedevano restituire le somme di alcune voci non godute.
Solo successivamente è stato stabilito attraverso l’art 125 sexies del Testo Unico delle leggi in materia bancaria che “il consumatore può rimborsare anticipatamente in tutto o in parte l’importo dovuto e avrà così diritto ad una riduzione del costo totale del credito che sarà pari all’importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita residua del contratto.”
La persona che ha estinto o rivalutato il finanziamento avrà quindi il diritto di essere risarcito dei costi dell’assicurazione della vita o l’assicurazione sul rischio di impiego di cui non ha usufruito e delle commissioni finanziarie e di intermediazione.
Anche per chi in passato non ha avuto un rimborso della cessione del quinto sarà possibile rivolgersi a legali specializzati ed avviare un’ azione di recupero o procedere in autonomia.
Come ottenere il rimborso?
Dal momento in cui si decide di rinegoziare o estinguere anticipatamente il prestito bisognerà sapere che la normativa impone agli istituti di credito la restituzione delle somme non godute. La banca avrà l’obbligo di conteggiare tutte le percentuali spalmate sulle rate già pagate; per stabilire l’importo preciso bisognerà chiedere alla banca o all’istituto in questione il conteggio estintivo ovvero quel documento che elenca tutti gli interessi, il Tan, il Taeg, la spesa istruttoria e le assicurazioni obbligatorie. Con tale documento sarà possibile fare il calcolo del rimborso della cessione del quinto.
Dal momento in cui viene avanzata la richiesta di rimborso l’istituto di credito avrà 30 giorni di tempo per scegliere se accogliere la proposta o no e in caso positivo il rimborso dovrà essere eseguito tra i 30 e i 60 giorni per le commissioni finanziarie, mentre per quelle assicurative ci potrà volere anche qualche mese.
Documenti necessari per richiedere il rimborso
Per richiedere il rimborso di cessione del quinto sarebbe più utile avere tutti i documenti che riguardano il finanziamento quindi in questo caso la copia del contratto di cessione del quinto e il prospetto di liquidazione dell’estinzione o del rinnovo. Nel caso non li si possedesse basterà richiederli all'istituto bancario o al datore di lavoro. Infine servirà la fotocopia del documento d’ identità e del codice fiscale.
Se vuoi farti seguire da uno studio legale o da associazioni specializzate spesso non è necessario anticipare un contributo per loro, solo quando avrai ottenuto il tuo rimborso loro potranno richiedere il pagamento in percentuale al rimborso; sappi però che a volte possono chiedere anche il 50% dell’intero rimborso.
Calcolare il rimborso della cessione del quinto
Abbiamo già detto che il rimborso della cessione del quinto viene richiesto nel momento in cui tale finanziamento viene estinto in anticipo o in alternativa viene rivalutato. E’ importante sapere anche che per rivalutare il proprio finanziamento sarà necessario che si abbia saldato almeno il 40% del debito iniziale.
Per avere un’idea chiara di come si calcola il rimborso ecco un esempio pratico:
Abbiamo richiesto un finanziamento di 20.000€ a cui l’istituto finanziario assocerà i seguenti costi:
- 2.000€ di commissioni finanziarie
- 1.000€ di spese accessorie
- 1.000€ di premio assicurativo
Dopo 6 anni abbiamo pagato il 50% della cessione del credito e abbiamo la possibilità di estinguere in anticipo il finanziamento. Ci verrà calcolato in questo modo il rimborso:
50% di 2000€ sulle commissioni finanziarie = 1000€
50% di 1000€ sulle spese accessorie = 500€
50% di 1000€ di premio assicurativo= 500€
In totale otterremo un rimborso per la cessione del credito di 2000€ .