Il mutuo chirografario rappresenta una grande opportunità per coloro che hanno la necessità di ottenere un credito per raggiungere i propri obiettivi. È necessario tenere presente che vi sono una serie di elementi che possono essere considerati molto importanti per la buona riuscita di questa operazione tenendo comunque ben chiaro quali sono le caratteristiche e quali sono i punti deboli e forti che da questo prodotto finanziario derivano. Il termine chirografario deriva dal documento chiamato chirografo che deve essere firmato da coloro che decidono di contrarre questo tipo di prestito. Si deve tenere presente che in questo contesto l’unico tipo di garanzia è rappresentato dal foglio che viene usato dal contraente per impegnarsi nei confronti dell’istituto erogante di pagare le rate del prestito in base alle modalità e tempistiche concordate. Molto spesso non vengono offerte garanzie fisiche ma unicamente i fondi personali. Vi sono quindi delle caratteristiche che devono essere tenute in grande attenzione come per esempio le tempistiche, la platea a cui si rivolge e quando si deve richiederlo.
Il mutuo chirografario: quando può essere richiesto
Uno tra i punti più interessanti di questo particolare prodotto finanziario è rappresentato dal fatto che questo tipo di mutuo non è finalizzato quindi si deve tenere presente che è possibile acquistare dei nuovi elettrodomestici o per altri scopi come, per esempio, la conversione ecosostenibile della propria abitazione. Proprio la prospettiva di installare degli impianti fotovoltaici ha visto lo sviluppo di questo tipo di mutuo andando ad aiutare il settore a prendere il volo. È chiaro che questo tipo di mutuo può essere adoperato per la creazione del cosiddetto condominio green o anche per manutenzioni di tipo ordinario o straordinario all’edificio condominiale. Ciò significa che è possibile arrivare a portare una serie di elementi molto importanti per la vita di una persona. Non vi sono limiti a coloro che possono chiedere questo tipo di mutuo immobiliare poiché sono disponibili sia per le aziende sia per i privati in modo che siano tutti in grado di poter accedere a questo ottimo prodotto. È chiaro che vi possono essere differenze di comportamento degli istituti bancari tra le aziende ed i clienti privati. Inoltre è necessario tenere presente che vi sono delle preferenze per chi riesce ad avere una sorta di corsia privilegiata. Ciò è possibile perché gli istituti bancari cercano, com’è logico, di scegliere i clienti che possono più facilmente pagare le rate del prestito soprattutto in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo. È inoltre interessante notare come il trattamento di una banca rispetto ad un'altra quindi è necessario effettuare ricerche quando si decide di effettuare un'operazione del genere. Esistono vari tipi di prestito chirografato e queste sono le tipologie che vengono normalmente proposte:
- classico: permette di ottenere un prestito senza garanzie reddituali o ipotecarie;
- con rata pesante: prevede il rimborso a rate con una certa somma da ripagare in un'unica soluzione;
- ad ammortamento differito: mediante questa particolare variante è possibile rimborsare la prima rata con pagamento differito.
L’entità dell’importo quando si fa un chirografario potrebbe non essere poi così soddisfacente
Si deve tenere presente che non si può non pensare al problema dell’entità del mutuo che alla fine verrà concesso ai clienti. Molto spesso non si deve pensare che l'importo del chirografario sarà sufficiente a coprire in pieno la cifra richiesta perché, come abbiamo visto in precedenza, vi sono molte variabili che vanno a creare la cifra che successivamente sarà erogata. Vi sono comunque delle caratteristiche che sono uguali per tutte le banche perché normalmente non vengono concessi più di ottantamila euro se a richiederlo è una persona fisica mentre se si tratta di un'azienda la cifra può lievitare arrivando a centoventimila euro. Un altro elemento da tenere in seria considerazione quando si decide di effettuare una scelta del genere è il tempo che viene concesso per ripagare il proprio debito. E' necessario comprendere che gli istituti bancari concedono dai dieci ai quindici anni di tempo. Ciò significa che di conseguenza anche le rate che comprendono la cifra prestata, gli interessi e le commissioni saranno più onerose quindi più difficili da onorare. Parlando di interessi è necessario ricordare che anche in questo caso si deve pensare bene il tasso da scegliere. Questo è il solito dilemma quando si deve prendere del denaro a prestito è il tasso. Stesso dilemma di quando abbiamo parlato del mutuo 100 perché potrebbe sembrare una cosa da poco ma in effetti rappresenta quel elemento che potrebbe creare dei problemi molto seri. Si deve tenere presente che quello fisso potrebbe sembrare meno conveniente ma non essendo esposto alle variazioni potrebbe essere molto pericoloso andando a creare delle rate molto più onerose del previsto. Il tasso variabile potrebbe essere invece più conveniente in un primo momento ma col passare del tempo potrebbe essere un vero e proprio problema. Come vedremo però tra poco le cose sono leggermente differenti quando si parla di mutuo chirografario.
Quali sono le spese connesse a coloro che hanno deciso di sottoscrivere un mutuo chirografario?
Questa particolare tipologia di mutuo rappresenta un caso a sé perché vi sono una serie di caratteristiche che lo rendono molto particolare sotto molti punti di vista. In primo luogo è necessario ricordare che un prestito del genere non è molto costoso anzi è possibile ottenere questo credito il notaio non deve effettuare alcune iscrizione ipotecarie ma un semplice trattato di compravendita, naturalmente parlando di acquisto casa. Proprio in quest'ottica è importante tenere presente che la banca non dovrebbe chiedere l'ispezione preventiva in modo da snellire le pratiche e rendere i costi molto più bassi. Il problema abbastanza serio è sono i tassi d'interesse mutui chirografari che possono essere decisamente più elevati rispetto a quelli che normalmente vengono proposti arrivando a quasi tredici punti percentuali. Questo tipo di prodotto è però molto rischioso per gli istituti di credito che si trovano a rischiare che i propri clienti siano insolventi che quindi non solo non possono far fronte al debito ma che, non avendo inserito garanzie, non possono nemmeno offrire un altro modo di rimborso.