Sei in cerca di un mutuo per l’acquisto di un ufficio ma non conosci le caratteristiche, i requisiti per ottenerlo e le possibili formule? In questo articolo ne parleremo in maniera approfondita affinché tu possa avere un quadro generale su tutto ciò che riguarda il mutuo per un ufficio.
Il mutuo per l’acquisto di un ufficio fa parte di quella categoria di mutui per gli immobili non destinati ad uso abitativo; in questa categoria di immobili, oltre al mutuo per ufficio troviamo anche i mutui per l’acquisto di un negozio, il mutuo per l’acquisto di un locale commerciale e il mutuo per l’acquisto di un capannone.
Queste unità solitamente vengono acquistate dalle società o da imprenditori che, stufi di pagare l’affitto dell'ufficio, hanno deciso di acquistarlo.
Il mutuo acquisto ufficio è un prestito bancario differente rispetto al mutuo per l’acquisto di un’unità abitativa anche se le condizioni generali sono pressoché simili.
Similitudini e differenze tra mutuo casa e mutuo ufficio
Innanzitutto il mutuo per l’acquisto di un ufficio, proprio come il mutuo per l’acquisto di una casa può prevedere sia un tasso fisso che variabile e il pagamento delle rate che appunto possono essere fisse o variabili; la prima differenza sostanziale è che se il mutuo casa prevede rate mensili, il mutuo per l’acquisto di un ufficio solitamente prevede rate semestrali.
A differenza del mutuo casa che può essere richiesto esclusivamente da una persona, il mutuo per l’acquisto di un ufficio può essere richiesto sia da privati che da società. Il mutuo casa poi, può essere sia fondiario che ipotecario mentre il mutuo per ufficio, considerato come prestito personale finalizzato, può essere solo di tipo ipotecario; ciò significa che l’ufficio per cui si richiede un mutuo verrà sottoposto ad ipoteca e, in caso di insolvenza, può essere pignorato, al fine di garantire al creditore il rientro della sua spesa.
Il mutuo per l’ufficio, poi, solitamente viene erogato in una percentuale inferiore rispetto a quello per la casa: il mutuo casa solitamente prevede una percentuale dell’80% a differenza del mutuo per l’acquisto di un ufficio che varia dal 50% al 70%; anche il periodo di ammortamento è più breve; se per la casa il mutuo può arrivare anche a 30 anni, per l’acquisto degli uffici le tempistiche sono ridotte e variano tra i 15 ed i 20 anni. Anche i tassi sono diversi: i tassi di un mutuo per l’acquisto di una casa sono generalmente più bassi rispetto a quelli per l’acquisto di un ufficio, ma a variare ulteriormente bisognerà considerare anche il LTV (Loan To Value)
In ogni caso è sempre consigliato fare più di qualche preventivo, utilizzando anche i portali dedicati per il calcolo del mutuo online affinché si possano confrontare i piani di ammortamento e scegliere quello più conveniente.
Documenti necessari per richiedere il mutuo per l’acquisto di un ufficio
Per richiedere un mutuo per l’acquisto di un ufficio, il richiedente dovrà fornire tutta una serie di documenti utili all’istituto bancario per la verifica dei requisiti. Come per il mutuo per l’acquisto della casa, anche per l’acquisto di un ufficio, il richiedente dovrà consegnare alla banca i documenti che riguardano la persona, quindi:
- Carta d'identità
- Codice fiscale
- Certificato di residenza
- Certificato di stato di famiglia
- Modello CUD ( se lavoratore dipendente)
- Modello Unico (se lavoratore autonomo)
- Certificato di servizio (se lavoratore dipendente)
- Fotocopia della busta paga (se lavoratore dipendente)
- Fotocopia degli estratti conti (se lavoratore autonomo)
L’altra serie di documenti è quella relativa all’immobile per cui si intende chiedere il mutuo e il rapporto LTV ovvero il valore espresso in percentuale del rapporto tra il capitale richiesto e il valore di mercato dell'immobile che si intende acquistare.
Attraverso questi documenti, l’istituto bancario valuterà la situazione economica del richiedente facendo un’analisi dei rischi che corre concedendo il mutuo richiesto.
Limiti del mutuo per l’acquisto di un ufficio
Il mutuo per l’acquisto di un ufficio può essere una soluzione funzionale nel caso non si volesse più pagare il mutuo o anche come forma di investimento ma, al contempo, la maggior parte delle banche pone dei limiti precisi. Nel momento in cui sottoscriviamo un mutuo per l’acquisto di un ufficio, accettiamo anche delle clausole in merito. La banca infatti ci pone l’obbligo di non cedere o alienare l’immobile finanziato o di non mutare la destinazione d’uso per un periodo di tempo preciso. Nel caso in cui non si rispettassero queste clausole, l’istituto di credito potrà richiedere il capitale erogato più il pagamento di una penale.