La voltura catastale successione è quel documento tramite cui si comunica all’Agenzia delle Entrate le informazioni per aggiornare l’intestazione catastale del bene; quando un immobile subisce un passaggio di proprietà a seguito di una successione, bisognerà comunicare la variazione che interviene nella titolarità del bene e conseguentemente aggiornare gli intestatari al catasto. In sintesi, ciò che avviene, è il cambio di intestazione del bene (immobile o terreno); dagli archivi, il nominativo del de cuius, ovvero la persona defunta proprietaria dell’immobile, viene sostituito dal nome dell’erede (o degli eredi).
Quando e come fare la voltura catastale?
La voltura catastale permette l’aggiornamento degli atti del catasto, sia quello dei terreni che dei fabbricati; per questo la successione non è l’unica situazione per cui è richiesta la voltura catastale; sarà necessario presentare la domanda di voltura catastale anche nel caso di:
- riunione di usufrutto;
- atti di compravendita;
- sentenze dei tribunali:
- sentenze di cancellieri giudiziari;
- tutti gli altri casi in cui cambia la proprietà di un immobile.
Nel caso specifico della voltura catastale per successione, il modello dovrà essere presentato da chi presenta la dichiarazione di successione esclusivamente online entro 30 giorni dalla registrazione dell’atto.
Nel caso la voltura catastale venga richiesta contestualmente alla dichiarazione di successione, i tributi saranno autoliquidati con le imposte; nel caso invece si inoltri la domanda di voltura catastale online i tributi verranno liquidati tramite modello F24.
Per sapere a quanto ammontano le imposte leggi: “Calcolo imposta successione”
Nel caso in cui si presenti la dichiarazione di successione online bisognerà utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate accedendo tramite Spid, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). L’agenzia delle Entrate mette a disposizione il software con cui è possibile inoltrare la dichiarazione di successione e domanda di voltura catastale a cui seguirà una ricevuta dall’agenzia come prova di presentazione.
Se invece è necessario presentare solo l’istanza di voltura catastale per successione basterà scaricare il modello unico informatico: il modello 13TP per la voltura catastale dei terreni e il modello 98TP per la voltura catastale dei fabbricati. Oltre all’istanza, bisognerà allegare la denuncia di successione nel caso di trasferimenti mortis causa con copia dei documenti e l’attestazione con evidenza della data di registrazione dell’atto.
Nel caso non si è pratici è possibile rivolgersi ad un CAF per farsi seguire durante la pratica.
Eseguita la voltura, l’Agenzia delle Entrate aggiornerà la visura catastale dell’immobile inserendo i nuovi intestatari e nel campo annotazioni sarà riportato gli estremi dell’atto volturato.
Cosa è importante sapere sulla voltura catastale in caso di successione?
Chi presenta la domanda per la voltura catastale diventa a tutti gli effetti erede e allo stesso tempo eredita anche i debiti del defunto; in sintesi la voltura catastale è considerata sia ai fini civili che fiscali, pertanto è considerata una tacita accettazione dell’eredità.
Mancata voltura catastale
Nel caso in cui gli eredi non presentino la voltura catastale entro i 30 giorni, verrà addebitata una sanzione come previsto dall’art.12 del decreto n.650/1972 per ogni anno di ritardo; oltre a calcolare il tributo speciale catastale e all’imposta di bollo, bisognerà aggiungere la sanzione per il ritardo o per la mancata voltura catastale e gli interessi di mora.
- 1,87€ se il ritardo è dal 90° giorno ad un anno a cui si aggiungono gli interessi di mora sul tributo di 55€;
- 2,14€ se il ritardo è da un anno a due anni;
- 2,50€ se supera i due anni ed entro i 5 anni.
Se si superano i 5 anni di ritardo o di mancata voltura catastale, la sanzione non potrà più applicata in quanto al 5° anno poiché sono scaduti i termini di prescrizione.
Per questo motivo, nel caso in cui si sia effettuata una voltura catastale per successione, dopo qualche mese richiedi una visura catastale per assicurarti che il cambio sia stato eseguito.