Putin avrebbe omaggiato di un appartamento la sua vecchia insegnante di tedesco, ormai 93enne, avente origini ucraine e che da anni vive in Israele, a Tel Aviv.
L’insegnante il cui nome è quello di Mina Juditskaja Berliner, si è rivelata una persona speciale per lui, andando a considerare che, proprio grazie alle conoscenze della lingua tedesca, il noto premier russo, negli anni ’80, andò a guadagnarsi il prestigioso incarico di agente del KGB inviato a Dresda. Che questo sia un modo, sebbene avvenuto un po’ in ritardo, per ringraziare chi lo ha aiutato nel corso della sua carriera?
I due si sono rincontrati nel 2005 durante una visita di Putin in Israele ed è stato in quel momento che, l’anziana donna aveva detto al suo ex allievo che avrebbe voluto comprare una casa nella sua città d’adozione, nella zona tra il mercato e la stazione centrale degli autobus, in centro.
E’ passato poco tempo da quell’evento. Infatti, alla porta dell’insegnante ha bussato un funzionario russo che ha fatto da guida nella visita degli appartamenti in vendita nella sua zona tanto amata. Entro pochi mesi le trattative sono terminate e l’insegnante ha traslocato dall’appartamento dove viveva in affitto, trasferendosi, quindi nella sua casa di proprietà.
Il passato presente tra l’insegnante e allievo è stato confermato dal Cremlino, ci si è astenuti, invece, dal commentare la notizia del singolare regalo del Presidente alla sua anziana docente. A chi ha chiesto alla Berliner come fosse Putin da scolaro, l’anziana donna ha risposto di ricordarlo come un alunno molto disciplinato e che non si esprimeva con molte parole.
Era un giovane molto preparato, il quale, nonostante fosse a conoscenza di tutte le risposte alle domande presentate in aula, si asteneva ogni volta dall'’intervenire rispondendo per altri.