La Legge di Bilancio 2025, discussa alla Camera il 19 dicembre, introduce proroghe e modifiche ai bonus edilizi, tra cui il bonus ristrutturazioni, l'ecobonus, il sismabonus e il bonus mobili. Gli emendamenti recentemente approvati dalla Commissione Bilancio non hanno alterato le nuove disposizioni previste per le detrazioni fiscali relative agli interventi edili. Tuttavia, sono state introdotte due novità significative: l'eliminazione degli incentivi per le caldaie a gas e l'introduzione di un bonus per l'acquisto di elettrodomestici ecoefficienti.
Nel 2025, in Italia, sono previste diverse agevolazioni fiscali per interventi edilizi e acquisti legati alla casa. Ecco una panoramica dettagliata dei principali bonus casa disponibili:
Bonus Ristrutturazioni
- Abitazioni Principali: Detrazione del 50% sulle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
- Seconde Case: Detrazione del 36% sulle medesime tipologie di interventi, con un limite di spesa di 48.000 euro.
Bonus Mobili ed Elettrodomestici
- Detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione, con un tetto di spesa di 5.000 euro.
- Requisiti per gli Elettrodomestici:
- Forni: Classe energetica minima A.
- Lavatrici, Lavasciugatrici e Lavastoviglie: Classe energetica minima E.
- Frigoriferi e Congelatori: Classe energetica minima F.
Ecobonus
- Abitazioni Principali: Detrazione del 50% per interventi di efficientamento energetico, con un massimale di spesa di 96.000 euro.
- Seconde Case: Detrazione del 36% per gli stessi interventi, con un limite di spesa di 48.000 euro.
Sismabonus
- Abitazioni Principali: Detrazione del 50% per interventi di miglioramento sismico, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro.
- Seconde Case: Detrazione del 36% per interventi analoghi, con un limite di spesa di 48.000 euro.
Superbonus
- La detrazione prevista è del 65% fino al 31 dicembre 2025 per interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico, comprendendo sia interventi trainanti che trainati.
Considerazioni Generali
- Bonifico Parlante: Per accedere alle detrazioni, è fondamentale effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante, che deve includere specifiche informazioni richieste dalla normativa fiscale, come il codice fiscale del beneficiario e la causale del bonus.
- Scadenze: Alcune detrazioni subiranno riduzioni progressive negli anni successivi. Ad esempio, per il Bonus Ristrutturazioni e l'Ecobonus, le aliquote diminuiranno rispettivamente al 36% e al 30% per le prime e seconde case nel biennio 2026/2027.
- Controlli: Sono previsti controlli più rigorosi da parte dell’Agenzia delle Entrate per garantire che i lavori siano effettivamente svolti secondo normativa.
Si consiglia di consultare le guide ufficiali dell'Agenzia delle Entrate e di rivolgersi a professionisti qualificati per ottenere informazioni aggiornate e dettagliate sulle modalità di accesso e sui requisiti specifici per ciascun bonus.