Negli ultimi anni, il mercato immobiliare italiano ha assistito all'introduzione di una nuova forma di finanziamento per l'acquisto della prima casa: il leasing immobiliare. Questo strumento innovativo, che sta prendendo piede anche in Italia grazie alle recenti modifiche legislative, sta offrendo nuove opportunità, in particolare per i giovani e per coloro che non riescono a ottenere un mutuo tradizionale. A rispondere a questa crescente domanda è arrivata UniCredit, con la sua proposta di leasing immobiliare, che sarà ufficialmente disponibile a partire dal 26 aprile nelle filiali Unicredit in tutta Italia.
Cos'è il leasing immobiliare e come funziona?
Il leasing immobiliare è una forma di finanziamento che differisce dal tradizionale mutuo ipotecario. Con il leasing, è UniCredit, tramite la sua controllata UniCredit Leasing, a acquistare l'immobile e concederlo all'utilizzatore, che dovrà pagare un canone periodico (mensile o annuale) per l'utilizzo dell'immobile. Alla fine del contratto, l'utilizzatore avrà la possibilità di riscattare l'immobile, pagando un importo residuo, e diventare così il proprietario a tutti gli effetti. Leggi l'approfondimento qui: ""Leasing immobiliare: acquistare casa senza anticipi"
L'innovazione principale del leasing immobiliare è che permette di usufruire di un’agevolazione fiscale importante. Infatti, i canoni di locazione sono detraibili ai fini Irpef, e ciò rende il leasing un’opzione interessante per chi, in presenza di un reddito inferiore ai 55 mila euro, desidera acquistare una casa ma non può permettersi un mutuo tradizionale o desidera una casa più grande di quella che potrebbe acquistare con un mutuo.
I benefici fiscali del leasing immobiliare
Uno dei principali vantaggi del leasing immobiliare è la possibilità di detrazione fiscale dei canoni versati e del riscatto finale, una proposta che rende questa modalità di acquisto particolarmente interessante per molte categorie di cittadini.
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Per gli over 35 con redditi annuali sotto i 55 mila euro, i canoni fino a 4 mila euro l’anno possono essere detraibili al 19% ai fini Irpef. Inoltre, anche il riscatto finale, fino a 10 mila euro, potrà essere oggetto di detrazione.
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Per gli under 35, i benefici sono ancora maggiori. Gli importi detraibili salgono infatti a 8 mila euro per i canoni annui e a 20 mila euro per il riscatto finale, a patto che il reddito rientri nel limite di 55 mila euro.
Questi incentivi fiscali, disponibili solo con il leasing immobiliare, rappresentano una vera e propria opportunità, soprattutto per chi sta cercando di acquistare la prima casa, ma non può sostenere i costi di un mutuo tradizionale.
Un’opportunità per i giovani e le coppie
Il leasing immobiliare rappresenta una grande opportunità per i giovani e le coppie che si trovano a fronteggiare le difficoltà di un mercato immobiliare caratterizzato da prezzi elevati. Infatti, come sottolineato da Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit, “il leasing immobiliare è uno strumento innovativo che va incontro soprattutto alle esigenze dei giovani e di coloro che hanno un reddito inferiore ai 55 mila euro. Si tratta di un mercato che in Italia conta oltre 1 milione 100 mila persone”.
Grazie a questo strumento, i giovani o le coppie che, con un mutuo tradizionale, potrebbero acquistare solo un immobile di dimensioni ridotte, con il leasing immobiliare hanno la possibilità di aspirare a una casa più grande. Questo potrebbe rappresentare un passo importante per chi, a causa della difficile accessibilità ai mutui tradizionali, non riesce a realizzare il sogno della prima casa.
Caratteristiche e piani di rimborso
Il leasing immobiliare proposto da UniCredit ha caratteristiche molto simili a quelle dei mutui ipotecari, con piani di rimborso che vanno da un minimo di 10 anni a un massimo di 30 anni, offrendo una certa flessibilità nelle modalità di pagamento. L’importo minimo erogabile con il leasing immobiliare è di 50 mila euro, cifra che consente di coprire l'acquisto di una prima casa di dimensioni medie in molte aree del Paese.
Questo strumento rappresenta quindi una valida alternativa per chi non riesce a ottenere un mutuo o per chi preferisce una maggiore flessibilità nella gestione dell'acquisto della casa. Inoltre, il vantaggio di poter riscattare l'immobile a fine contratto rende il leasing una scelta interessante per chi, pur non avendo la possibilità di acquistare subito, desidera diventare proprietario a lungo termine.
Il mercato immobiliare e le prospettive future
Il leasing immobiliare sta lentamente guadagnando terreno in Italia, grazie alla sua capacità di rispondere alle esigenze di un ampio segmento di popolazione, in particolare i giovani, le coppie e chi ha un reddito inferiore ai 55 mila euro. Con la recente introduzione di misure fiscali che incentivano questo tipo di operazione, è possibile che sempre più banche seguano l'esempio di UniCredit, lanciando soluzioni simili.
L'introduzione di questo strumento rappresenta un cambiamento importante nel panorama del mercato immobiliare italiano, poiché offre una nuova alternativa ai tradizionali mutui, dando accesso a una casa a chi, altrimenti, potrebbe trovarsi escluso dal mercato. Tuttavia, la sua diffusione dipenderà anche dalla risposta dei consumatori e dalla disponibilità di altre banche a proporre prodotti simili.
In definitiva, il leasing immobiliare potrebbe rappresentare una soluzione vantaggiosa per chi desidera acquistare casa, ma si trova ad affrontare le difficoltà di un mercato immobiliare sempre più competitivo. Con i benefici fiscali, la possibilità di acquistare un immobile più grande e la flessibilità dei piani di rimborso, questa forma di finanziamento potrebbe davvero rappresentare il futuro dell’acquisto della prima casa in Italia.