La crisi economica continua a pesare sul mercato immobiliare, nonostante siano stati registrati i primi timidi segnali di ripresa. Vendere una casa continua di fatto ad essere un’operazione complessa e, in molti casi, lunga. Per ridurre i tempi di attesa e ampliare i confini territoriali dei potenziali acquirenti, sono molti i proprietari immobiliari che decidono di affidarsi al web: spesso però i siti specializzati non permettono di mettere in evidenza il singolo annuncio, che rischia inevitabilmente di confondersi con decine di offerte dai contenuti o gli elementi chiave simili. Del resto affidarsi a siti o agenzie già affermate sembra essere il modo più sicuro per ottenere una certa visibilità ad un prezzo contenuto, seppure entro questi limiti. Google ha offerto un servizio low cost in grado di superare questo inconveniente: registrando un dominio in cui le parole del titolo corrispondano esattamente alle parole chiave selezionate sarà automaticamente possibile collocare il sito in cima alle classifiche di ricerca. La prima prova pratica ha avuto ad oggetto la vendita di un immobile a Manziana, un paese di 6000 abitanti alle porte di Roma: in pochi giorni il sito ha registrato ottimi risultati per la ricerca delle parole chiave e il posizionamento su Google. Ora si attendono i contatti concreti e lo sviluppo della trattativa per avere un’idea più chiara delle potenzialità della trovata del colosso informatico. L’idea potrebbe portare a breve ad un nuovo metodo di pubblicità e vendite immobiliari legato a piccoli siti e non vincolato necessariamente a grandi nomi del mercato immobiliare. La situazione migliore sarebbe una ripresa economica veloce, in questo modo le vendite e gli acquisti degli immobili andrebbe gradualmente ad aumentare.