Investimenti immobiliari: comprare casa in Finlandia conviene?

Riprendiamo oggi a occuparci di investimenti immobiliari esteri, focalizzandoci su uno dei territori meno gettonati dagli investitori italiani: la Finlandia. Sebbene questo Paese possa sembrare poco interessante per gli investimenti immobiliari, presenta opportunità uniche da esplorare. La domanda sorge spontanea: conviene comprare casa in Finlandia? È un mercato davvero appetibile per chi ha liquidità in più da impiegare?

Panoramica sulla Finlandia

La Finlandia è conosciuta per il suo paesaggio mozzafiato, le sue foreste incontaminate e i suoi laghi cristallini. Con una popolazione di circa 5,5 milioni di abitanti, è una nazione caratterizzata da un alto tenore di vita, una solida rete di welfare e un'economia diversificata. Tuttavia, il mercato immobiliare ha mostrato segnali di debolezza negli ultimi anni, un aspetto che merita di essere approfondito.

Andamento del mercato immobiliare

Iniziamo con una piccola evidenza: il mercato immobiliare in Finlandia ha mantenuto una tendenza debole anche nel 2020. Nel terzo trimestre del 2019, i prezzi delle case sono scesi dello 0,48% anno su anno, e il 2019 si è chiuso senza particolari brillanti, con una diminuzione generale dei prezzi delle abitazioni.

Prendendo spunto da quanto detto, il prezzo medio delle abitazioni è diminuito dello 0,49% nel corso dell'anno fino al terzo trimestre 2019, evidenziando un calo progressivo: 0,93% nel secondo trimestre, 0,4% nel primo trimestre, 0,56% nel quarto trimestre 2018 e 0,54% nel terzo trimestre 2018.

Domanda e offerta nel mercato

Il calo dei prezzi è accompagnato da una diminuzione sia della domanda che dell'offerta. Nei primi nove mesi del 2019, le transazioni di abitazioni non nuove sono scese dell'8% anno su anno, totalizzando 42.492 unità, dopo un calo del 3% nel 2018, secondo le statistiche dell'Istituto nazionale di statistica. Inoltre, l'avvio della costruzione di nuove abitazioni ha subito un abbattimento del 14,6% anno su anno, fermandosi a 30.183 unità, mentre i completamenti dei cantieri hanno visto una diminuzione del 2,5%, per un totale di 28.992 unità.

Crescita economica e contesto attuale

Questa situazione di stallo è un riflesso dell'andamento economico nazionale. Negli anni precedenti, la Finlandia ha affrontato una crescita molto bassa, aggravata da una crisi nel settore tecnologico. Nokia, un tempo leader del mercato e simbolo dell'innovazione finlandese, ha visto un drastico calo delle proprie attività, contribuendo negativamente all'economia. Tra il 1998 e il 2007, la Nokia era responsabile del 20% delle esportazioni finlandesi; tuttavia, il suo declino ha portato a oltre 40.000 lavoratori disoccupati nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Nonostante ciò, ci sono segnali di ripresa. Il tasso di disoccupazione è sceso al 6,2% nell'ottobre 2019, in leggera flessione rispetto al 6,3% dell'anno precedente. L'economia ha registrato una crescita dell'1,9% nel terzo trimestre del 2019 rispetto all'anno precedente, con un miglioramento rispetto all'1,2% del trimestre precedente, secondo l'Ufficio statistico finlandese.

Rendimenti immobiliari

Quando si parla di investimenti immobiliari, è importante considerare i rendimenti. Attualmente, il rendimento degli affitti nella capitale Helsinki è moderato, attestandosi al 4,11%. Il costo medio di un appartamento nella città è di circa 6.609 euro al metro quadro, mentre il prezzo di acquisto di un appartamento tipico nel centro città si aggira intorno ai 790.000 euro. L'affitto di un appartamento simile può variare attorno ai 2.700 euro al mese, rendendo l'investimento interessante, soprattutto per chi cerca opportunità di locazione.

Opportunità per gli investitori

La Finlandia offre opportunità per gli investitori immobiliari, soprattutto in contesti urbani come Helsinki, dove la domanda di alloggi è sostenuta da una crescita demografica e da un aumento della classe media. Progetti di sviluppo sostenibile e iniziative governative volte a promuovere l'efficienza energetica nelle costruzioni possono rappresentare ulteriori incentivi per gli investitori.

Inoltre, il mercato immobiliare finlandese è relativamente stabile e sicuro, con una buona protezione legale per gli investitori. Le politiche fiscali favorevoli e un sistema di governance solido sono fattori che possono attrarre capitali esteri nel settore immobiliare.