Il buon momento del mercato immobiliare di Milano continua, tanto che – secondo le ultime rilevazioni effettuate dall’Ufficio studi Gabetti – le transazioni e le quotazioni sono cresciute ancora nella prima parte del 2019.
Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, nel corso del primo semestre 2019 Milano ha infatti visto maturare 13.199 transazioni residenziali, con un incremento dell’8,5% rispetto allo stesso periodo del 2018. Per la Camera di Commercio, entro fine anno il numero dovrebbe superare quota 26 mila unità, conferendo pertanto una nuova spinta all’immobiliare del capoluogo lombardo.
Tornando ai dati forniti da Gabetti, nel primo semestre 2019 le quotazioni sono cresciute mediamente del 2% rispetto al semestre precedente, mentre i tempi di vendita sono calati ancora, raggiungendo i tre mesi di permanenza sul mercato degli immobili. Lo sconto medio in sede di chiusura delle trattative si è attestato a non oltre il 10% medio, con una forte variabilità a seconda delle diverse tipologie.
I prezzi in centro
Per quanto attiene poi le diverse aree territoriali del capoluogo lombardo, la situazione sembra essere differente a seconda di dove ci si sposta.
Per esempio, commenta Giuseppe Pizzati, che è titolare dell’agenzia Professionecasa di Buonarroti De Angeli, sulle pagine virtuali di Idealista, “nei primi mesi del 2019 cresce a Milano il volume di compravendite e la domanda di acquisto a fronte di un’offerta esigua e prezzi al rialzo. Tra le tipologie maggiormente richieste, il bilocale già in buono stato principalmente richiesto da giovani coppie come acquisto prima casa con un budget di spesa medio che si aggira intorno ai 300 mila euro. Molto apprezzati immobili dotati di posto auto o box e di un piccolo spazio esterno vivibile nei contesti più residenziali e meno densamente costruiti della zona perché più tranquilli. Gli immobili, se con un buon rapporto qualità/prezzo, vengono mediamente venduti in 1-2 mesi”.
Sul fronte prezzi, le quotazioni per immobili di pregio nel metro quadro per l’usato ai 7.700 – 8.700 euro al metro per il nuovo / ristrutturato.
Nella zona Magenta – Pagano – Castello i prezzi per il nuovo salgono a 7.700 – 9.000 euro al metro quadro, puntando poi sui 9.000 – 11.000 euro per la zona Brera, e ai 11.000 – 13.800 euro al metro quadro per il Quadrilatero. Tra le zone di pregio anche Palestro – Duse, con 7.500 – 8.500 euro al metro quadro per l’usato e 9.000 – 10.500 euro al metro quadro per il nuovo.
I prezzi nel semi-centro
Per quanto attiene le zone semicentrali, Indipendenza presenta quotazioni intorno a 4.800 euro al metro quadro per l’usato, 5.300 euro per il buono stato usato e 6.000 euro al metro quadro per l’ottimo stato.
Quotazioni in aumento nella zona Lodi – Porta Romana, con 4.100 euro al metro quadro per l’usato medio e 4.500 euro al metro quadro per il signorile, fino a 5.500 euro al metro quadro per gli immobili in ottimo stato.
I prezzi in periferia
Per quanto infine concerne la periferia, in zona Certosa – Villapizzone le quotazioni sono in leggero aumento, tra i 1.300 – 1.850 euro al metro quadro, mentre in zona Deragno le quotazioni sono di 2.350 euro al metro quadro per l’usato medio in buono stato.
Ancora, in zona Zara – Istria prezzi sui 2.600 euro al metro quadro, mentre in zona Farini si sono registrate quotazioni intorno ai 3.000 euro al metro quadro per la tipologia media in buono stato, 3.200 euro al metro quadro per immobili signorili e 3.700 euro al metro quadro per il signorile ottimo.
Quotazioni più basse, tra i 1.600 e i 1.750 euro per gli immobili economici a Niguarda e Affori, che salgono a 2.100 e 2.250 euro al metro quadro per la tipologia media.