Nel panorama del mercato immobiliare italiano, Firenze emerge come una delle città con un andamento positivo dei prezzi immobiliari tra il 2016 e il 2017. Nonostante a livello nazionale i prezzi tendano a restare stabili o a diminuire leggermente, Firenze ha registrato un incremento dell'1,6% nelle quotazioni degli immobili durante il secondo semestre del 2016 rispetto ai sei mesi precedenti, posizionandosi tra le poche città, insieme a Bologna e Verona, a registrare una crescita dei valori.
Zone di maggiore richiesta e investimenti nel settore ricettivo
La ripresa dei prezzi a Firenze è particolarmente evidente nelle aree centrali, come la zona di Centro Santa Croce, dove l'incremento della domanda è attribuibile soprattutto a investitori interessati a trasformare gli immobili in strutture ricettive. L'attrattiva turistica di Firenze gioca un ruolo fondamentale, con molti compratori che acquistano appartamenti da adibire a bed & breakfast o affittacamere. In particolare, anche la zona di Centro San Gallo mostra segnali di crescita, grazie all'interesse degli investitori che mirano a soddisfare la domanda turistica.
Le aree in prossimità di San Lorenzo e quelle che si sviluppano da Piazza San Marco verso il Duomo sono tra le più ricercate dagli investitori per la loro vicinanza ai principali punti di interesse culturale e storico. Questa preferenza ha contribuito alla rivalutazione delle quotazioni immobiliari, creando una domanda costante di abitazioni in questi quartieri.
Il mercato degli immobili di pregio a Firenze
Firenze vanta un segmento immobiliare di lusso particolarmente dinamico, seppur di nicchia, caratterizzato da immobili storici con ampie metrature e dettagli d’epoca. Tra le aree più ambite per questo tipo di abitazioni vi è Piazza Duomo, dove i palazzi risalenti al 1600 e 1700 attirano acquirenti in cerca di seconde case uniche per il loro valore storico. Questi immobili, con affreschi, travi a vista e terrazzi panoramici, registrano prezzi minimi di circa 5.000 euro al metro quadro, posizionandosi come beni esclusivi per una clientela selezionata e appassionata del patrimonio artistico della città.
Tendenze d'acquisto: prevalenza dei quadrilocali
Un’altra caratteristica distintiva del mercato immobiliare fiorentino riguarda la tipologia di immobili più ricercata. A differenza della tendenza nazionale, dove il trilocale è il più richiesto, a Firenze il quadrilocale domina le preferenze, rappresentando il 33,8% della domanda, seguito dai trilocali al 30,2%. Questa propensione per immobili di dimensioni maggiori riflette una buona capacità di spesa degli acquirenti fiorentini, molti dei quali cercano spazi più ampi, sia per uso residenziale che per accoglienza turistica.
In merito alla disponibilità di spesa, si osserva che circa il 34,8% degli acquirenti ha un budget compreso tra 170.000 e 249.000 euro, mentre il 25% si colloca nella fascia successiva, tra 250.000 e 349.000 euro. Questo dimostra una presenza di acquirenti con una buona disponibilità economica, disposti a investire per abitazioni di maggior valore in una città come Firenze, dove il mercato immobiliare è in parte influenzato dalla componente turistica e dall'interesse per investimenti a lungo termine.
Andamento dei canoni di locazione
Oltre all'incremento dei prezzi di vendita, anche il mercato delle locazioni ha mostrato segnali di crescita nel secondo semestre del 2016. Si registra infatti un lieve aumento dei canoni, con un incremento dello 0,4% per i bilocali e dello 0,2% per i trilocali. Questo andamento è legato sia alla domanda locale che all'afflusso turistico, che spinge verso l’alto i prezzi degli affitti, specialmente nelle zone più vicine al centro storico.
In conclusione il mercato immobiliare fiorentino tra il 2016 e il 2017 dimostra una ripresa moderata ma significativa, supportata da una domanda diversificata. Se da un lato vi è l’interesse per immobili adibiti a strutture ricettive nelle zone centrali, dall’altro si rileva una richiesta solida per immobili di pregio e quadrilocali destinati a uso residenziale. Le prospettive per il settore indicano una possibile stabilizzazione dei prezzi, con un ruolo importante per il turismo e la componente storica che caratterizzano Firenze come un mercato immobiliare unico nel panorama italiano.