Comprare casa in Olanda conviene nel 2020?

Il mercato immobiliare olandese ha mostrato una forte crescita negli ultimi anni, tanto da far sorgere una domanda sempre più comune: conviene comprare casa in Olanda nel 2020? Per rispondere a questa domanda, è fondamentale analizzare vari fattori, come l'andamento dei prezzi delle abitazioni, la domanda e l'offerta di case, i rendimenti degli investimenti immobiliari e la situazione economica generale del paese.

L'andamento del mercato immobiliare in Olanda

Negli ultimi anni, il mercato immobiliare olandese è stato caratterizzato da una continua ascesa dei prezzi delle abitazioni. Nel 2019, i prezzi delle case hanno registrato un aumento del 6,55%, proseguendo un trend positivo che dura ormai da diversi anni. La crescita, sostenuta da tassi di interesse ai minimi storici e una domanda sempre crescente, ha reso il mercato molto dinamico.

Analizzando i dati degli anni precedenti, si nota come il prezzo medio delle abitazioni abbia subito un aumento costante: +8,49% nel 2018, +6,92% nel 2017, +8,78% nel 2016 e +4,5% nel 2015. Complessivamente, negli ultimi sei anni, le case in Olanda hanno visto un incremento del loro valore di oltre il 30%. Solo nel quarto trimestre del 2019, i prezzi sono aumentati del 4,24% rispetto al trimestre precedente.

Questa crescita dei prezzi è stata determinata da due principali fattori: l'elevata domanda e l'offerta limitata. In molte città olandesi, l’offerta di nuove abitazioni non riesce a tenere il passo con la domanda, creando una carenza che spinge ulteriormente i prezzi verso l’alto.

Il numero di vendite e la carenza di offerta

Anche se i prezzi continuano a crescere, il numero di abitazioni vendute nel 2019 è rimasto sostanzialmente stabile. Secondo i dati di Statistics Netherlands (CBS), sono state vendute 218.595 abitazioni, un numero simile all'anno precedente. Tuttavia, questo dato segue una diminuzione delle vendite del 10% nel 2018, un segnale che la carenza di offerta è diventata un problema significativo.

Attualmente, nei Paesi Bassi si stima una carenza abitativa di circa 200.000 unità. Questa scarsità di offerta, combinata con una domanda elevata, ha avuto un forte impatto sui prezzi. La mancanza di nuove costruzioni, soprattutto nelle grandi città come Amsterdam, Rotterdam e L'Aia, rende difficile per i compratori trovare una casa ad un prezzo accessibile.

Conviene investire in una casa in Olanda?

Investire in immobili in Olanda può essere un'ottima opportunità, soprattutto nelle principali città del paese. Le città come Amsterdam, Rotterdam e L'Aia offrono rendimenti interessanti sia per chi acquista per affittare, sia per chi vuole acquistare per rivendere a lungo termine.

Ad Amsterdam, ad esempio, i prezzi degli appartamenti in centro città hanno raggiunto una media di 6.900 euro al metro quadro. Per un appartamento di 120 metri quadrati, si parla di un prezzo medio di 828.240 euro. Tuttavia, l'affitto medio per un immobile di queste dimensioni è di circa 2.569 euro al mese, con un rendimento lordo del 3,72%.

L'Aia, pur essendo meno cara di Amsterdam, offre rendimenti ancora più interessanti. Un appartamento di 120 metri quadrati costa in media 438.360 euro, ma può essere affittato a 2.050 euro al mese, garantendo un rendimento del 5,61%.

Rotterdam, altra grande città olandese, offre anch'essa buone opportunità per gli investitori. Sebbene i prezzi siano più bassi rispetto ad Amsterdam, i rendimenti degli affitti restano elevati. Investire in immobili a Rotterdam potrebbe essere una scelta vincente per chi cerca un equilibrio tra costo di acquisto e ritorno sull'investimento.

Le sfide per chi compra casa in Olanda

Sebbene il mercato immobiliare olandese offra ottime opportunità, ci sono anche alcune sfide da considerare. La prima è la crescente concorrenza. La domanda di immobili è elevata non solo tra i residenti, ma anche tra gli investitori stranieri, che vedono l'Olanda come un mercato stabile e sicuro per i loro investimenti.

Inoltre, l'offerta limitata di abitazioni rende difficile trovare immobili disponibili, soprattutto nelle città più ambite. La carenza di nuove costruzioni e il ritardo nei progetti di sviluppo urbano fanno sì che molte persone rimangano in lista d'attesa per lunghi periodi prima di poter acquistare una casa.

Infine, i tassi di interesse bassi, che hanno sostenuto la crescita del mercato negli ultimi anni, potrebbero aumentare nei prossimi anni, rendendo più costosi i mutui e riducendo il potere d'acquisto dei potenziali compratori.

La situazione economica dei Paesi Bassi

Per capire se comprare casa in Olanda conviene nel 2020, è importante anche considerare lo stato dell'economia olandese. Nel 2019, l'economia dei Paesi Bassi è cresciuta dell'1,7%, un tasso inferiore rispetto al 2,6% registrato nel 2018. Questo rallentamento economico ha avuto un impatto anche sul mercato immobiliare, riducendo la fiducia dei consumatori e rallentando leggermente la crescita dei prezzi.

Le previsioni economiche per il 2020 e il 2021 indicano un'ulteriore rallentamento, con una crescita del PIL prevista dell'1,3% per entrambi gli anni. Tuttavia, è importante notare che queste stime sono state formulate prima dell'emergenza legata al coronavirus, che potrebbe avere un impatto significativo sull'economia e, di conseguenza, sul mercato immobiliare.

La pandemia ha già causato una riduzione della domanda di case da parte degli stranieri e un rallentamento delle vendite. Molti investitori stanno adottando un approccio attendista, in attesa di vedere come evolverà la situazione economica globale.

Per gli investitori, il mercato olandese offre rendimenti interessanti, ma è importante valutare attentamente i rischi e monitorare l'evoluzione della situazione economica. Se si è alla ricerca di una casa come investimento a lungo termine, l'Olanda rimane un'opzione sicura e redditizia, anche in un contesto economico incerto.