In Irlanda i prezzi delle case sono influenzati dalla Brexit

La Brexit inizia a impattare pesantemente anche sul mercato immobiliare irlandese. Il caos creato in questi mesi dalla Brexit ha infatti indotto alla conclusione del periodo di apprezzamento dei prezzi delle case, che in Irlanda durava da sei anni.

Secondo Daft.ie, infatti, i prezzi delle abitazioni in Irlanda nel terzo trimestre del 2019 hanno subito un incremento di solo lo 0,1% rispetto allo stesso periodo di un anno prima, segnando - di fatto - la fine di sei anni di aumento continuativo dei prezzi delle abitazioni nel Paese.

L’analisi sui prezzi delle case

È sempre lo stesso studio ad affermare che il prezzo medio a livello nazionale di un appartamento nel terzo trimestre dell'anno è stato di 257.000 euro, in calo di poco più di 4.000 euro rispetto al secondo trimestre dell'anno. Rispetto al punto più basso del 2013, il prezzo medio a livello nazionale è ora superiore del 57%, ma comunque inferiore di oltre il 30% rispetto al 2007.

A Dublino, il tasso annuo di crescita dei prezzi è diventato negativo, con prezzi medi nella capitale inferiori dello 0,6% nel terzo trimestre del 2019 rispetto all'anno precedente. Nelle altre grandi città, l'inflazione è ancora positiva, con aumenti annuali di poco inferiori al 3% a Cork e Galway e di circa il 5% nelle città di Limerick e Waterford. Al di fuori delle città, l’evoluzione dei prezzi è negativa anche a Leinster (-1%) e Connacht-Ulster (-0,6%), ma rimane al 2,5% a Munster.

Il numero di immobili disponibili per l'acquisto sul mercato nazionale era poco meno di 25.000 a settembre, sostanzialmente invariato rispetto a un anno fa. Si tratta tuttavia di una situazione molto diversa in tutto il Paese, con una disponibilità in aumento anno su anno sia a Dublino (1,9%) che nel resto del Leinster (4,5%), ma in calo a Munster, Connacht e Ulster tra il 3% e il 5%.

Analizzando tali cifre statistiche, Ronan Lyons, economista del Trinity College di Dublino e autore del Daft.ie Report, ha dichiarato che con i prezzi in calo in alcune parti del Paese, è probabile che ci sia un intenso dibattito sul fatto che il calo sia dovuto all'indebolimento della domanda, in particolare a causa di Brexit, o al rafforzamento dell'offerta. Il calo dei prezzi si concentra nella Greater Dublin Area e, al suo interno, nei mercati più costosi.

Si tratta, ha poi aggiunto in conclusione, delle aree meno esposte alla Brexit e dove si è concentrata la nuova offerta. Pertanto, è probabile che il raffreddamento dell’incremento dei prezzi sia una buona notizia di un'offerta che fa il suo lavoro, piuttosto che una cattiva notizia relativa a Brexit - almeno per il momento. Con i prezzi in calo anche in alcune aree più esposte al Brexit, in particolare nelle regioni di confine, un Brexit disordinato potrebbe cambiare questo scenario nei mesi a venire.

I prezzi nelle principali città

Per quanto infine concerne i prezzi medi delle città principali del Paese, a Dublino il dato è di € 373.509, con una flessione dello 0,6%, mentre a Cork è di € 281.251 in aumento del 2,8%. A Galway è di € 296.610 euro, con crescita del + 2,9%, a Limerick è di € 201.865 con incremento del + 5,5%, mentre a Waterford è di € 181.395, con aumento del + 4,7%.

Commentando il rapporto, Raychel O'Connell, responsabile delle comunicazioni di Daft.ie ha dichiarato che “sembra che finalmente stiamo vedendo gli effetti dell'aumento dell'offerta sul mercato. Questo è particolarmente vero a Dublino, dove a metà del 2009 il numero di case in vendita era più del doppio rispetto a due anni prima. Questa sarà una buona notizia per chiunque stia pensando di acquistare una casa nella capitale".