In Italia le leggi vengono rispettate a metà e per questo motivo bisogna fare una certa attenzione agli annunci di certificazione energetica. Avete mai sentito parlare dell’Acronimo ACE ? Si tratta dell’attestato di classificazione energetica, uno strumento molto importante per chi desidera comprare o affittare casa.
Infatti grazie a questo strumento è possibile conoscere la classe di certificazione energetica, scoprendo in anticipo quanto incideranno nella gestione dell’immobile, i consumi di acqua , luce e gas. A un anno dall’approvazione di questa legge, pare che solo il 53% degli annunci di vendita offre questa indicazione che invece viene richiesta dalla legge.
Analizzando nel dettaglio la situazione si scopre che solo l11% degli annunci caricati sul sito dai privati, ha una valida certificazione energetica, la percentuale sale al 46% quando gli annunci provengono da agenzie immobiliari indipendenti e al 58% quando gli annunci vengono gestiti da agenti affiliati e grandi gruppi.
A questo punto viene da chiedersi per quale motivo non si riesce a far seguire la legge? Forse per una mancata conoscenza della legge? No, semplicemente perché ottenere l’attestato di classificazione energetica è un costo che molti non possono permettersi.
Quindi cosa fanno gli italiani? Per evitare i costi della perizia, preferiscono far finta di non conoscere la normativa in vigore e ricorrere all’autocertificazione in classe G con l’obiettivo di classificare l’immobile solo all’atto del rogito.
La pigrizia non è solo dei proprietari ma anche del periodo di vendita e locazione che in questo periodo non offre risultati molto importanti.
Il vostro immobile ha una certificazione energetica?