Nel momento in cui si decide di procedere con l’acquisto di una casa è bene sapere quali documenti chiedere al venditore dell'immobile onde evitare spiacevoli sorprese successive all’acquisto. Attraverso questi documenti ci si accerterà dello stato dell’immobile, dei vari permessi e dell’idoneità della costruzione garantendo di poterlo utilizzare come un’abitazione.
La compravendita di un immobile oltre ad essere un momento molto importante nella vita di una persona è anche un atto complesso che richiede la valutazione dei documenti e una serie di accertamenti da parte di professionisti del campo. Ma oltre alla valutazione esterna da parte dei professionisti è bene conoscere quali sono i documenti da analizzare per poter constatare la convenienza dell’acquisto di un immobile e la veridicità di quanto afferma il venditore.
Documenti personali del venditore
Proprio sulla base di constatare la serietà e l’onestà del venditore è necessario che egli fornisca i propri documenti di riconoscimento in corso di validità (carta d’identità e codice fiscale); l’estratto di nascita, lo stato civile e lo stato di residenza. Se il venditore risultasse coniugato bisognerà richiedere anche il regime patrimoniale dei coniugi per constatare la separazione o la condivisione dei beni affinché nessuno possa ostacolare la compravendita dell’immobile.
L’atto di provenienza
Questo atto serve ad attestare il diritto effettivo del venditore di trasferire la proprietà poiché è di suo possesso. Infatti l’atto di provenienza a differenza dell’atto di possesso certifica chi sono i proprietari, come lo sono diventati, fornisce la storia della casa a livello catastale e urbanistico e ci dice se ci sono particolari vincoli per la vendita. E’ bene accettare esclusivamente una copia conforme dell'atto, evitando copie non autenticate che non hanno alcun valore legale. Questo documento può essere richiesto al notaio incaricato dell’ultimo atto; egli sarà in possesso di una copia conforme dell'atto che solitamente viene rilasciata al prezzo di 30€
I documenti catastali
La visura catastale è altrettanto importante e necessaria a livello fiscale per capire l''accatastamento dell'immobile, potendo calcolare il reddito imponibile su cui pagare imposte e tributi. La planimetria dell’immobile deve corrispondere a vero, non devono esserci abusi edilizi, il terreno deve risultare edile; per questo motivo oltre alla planimetria si deve avere una dichiarazione di conformità catastale che verrà verificato in secondo luogo da un notaio. Più propriamente la
Certificazione energetica
La certificazione energetica comunemente chiamata A.P.E. (Attestato di Prestazione Energetica)è un altro dei documenti da richiedere al venditore dell’immobile che si sta acquistando. Questo documento indica l’efficienza energetica dell’immobile, è obbligatorio e deve essere aggiornato. L’APE ha validità per 10 anni e deve essere redatto da tecnici abilitati e darà all’acquirente un’idea sui consumi dell’abitazione influenzando inoltre il valore dell’immobile.
Regolarità urbanistica
L’altro documento da richiedere al venditore per l’acquisto di una casa è la regolarità urbanistica ovvero la copia dei titoli urbanistici che hanno autorizzato la costruzione dell’immobile. Premettendo che ogni immobile deve corrispondere ad un progetto depositato presso il comune di appartenenza, esso deve corrispondere ed essere conforme. In breve la regolarità urbanistica è la corrispondenza tra il progetto depositato al comune e lo stato attuale dell’immobile. Senza questo documento non è possibile procedere con la compravendita; inoltre il documento è necessario per i rogiti notarili e per la richiesta di mutuo.
Documenti condominiali
Se l’immobile si trova all’interno del condominio sarà necessario richiedere il regolamento di condominio e la liberatoria dell’amministratore di condominio che indichi la regolarità dei pagamenti e l’assenza di delibere per lavori di manutenzione straordinaria o di liti in corso. Un altro documento, non obbligatorio, ma molto utile potrebbe essere la copia dell’ultimo verbale dell’ assemblea di condominio;
Documento di abitabilità
Questo documento certifica l’idoneità di un immobile e la garanzia di poterlo utilizzare come un'abitazione rispettando i requisiti di sicurezza, salubrità ed igiene. Nel 2016 questo certificato è stato sostituito dalla Segnalazione certificata di agibilità che garantisce alle persone di vivere in tutta sicurezza e in pieno comfort nei locali. Una volta ottenuto questo documento può essere revocato solo in caso di terremoto o gravi danni strutturali o nel caso di abusivismo edilizio.