Quando si parla di “verde condominiale”, con questa espressione si intende indicare le parti esterne che circondano l’edificio condominiale e che fanno parte del condominio. Si parla quindi del giardino, ma anche del cortile. Non è facile amministrare queste parti e capire come i condòmini possano sfruttarle al meglio, rispettando il fatto che siano proprietà in comune. Di solito è l’amministratore, ma anche la stessa assemblea condominiale che possono decidere come fare per utilizzare il giardino in comune e il verde in comune, per cercare di trarre il maggior utile possibile per tutte le famiglie che vivono nel condominio. Non terminano qui però le caratteristiche da conoscere per capire come amministrare queste parti e gli altri elementi che le compongono.
Verde condominiale: le informazioni da sapere
Il verde condominiale è la parte del condominio in comune all'aperto che comprende gli spazi verdi, quindi quelli all’aperto, ma che si trovano sempre all’interno dei confini del complesso condominiale. Si tratta quindi dell’eventuale giardino o cortile.
Se presenti, queste parti possono essere sfruttate al meglio e soprattutto in modo che tutte quante le famiglie che abitano nel condominio, possano trarre il massimo vantaggio da esse, senza che qualcuno sia svantaggiato o che non possa utilizzarle.
Per questo, occorre chiedersi come potrà essere utilizzato il giardino condominiale, come si dovrà provvedere alla sua manutenzione, o meglio, chi dovrà provvedere ad essa, ma anche come saranno ripartiti i vari costi affinché questa parte in comune venga conservata al meglio.
Per quanto riguarda l’uso del verde comune, altra espressione utile per indicare il verde condominiale, si può affermare che è l’assemblea di tutti i condòmini che può decidere come sfruttare tale spazio, ma non solo.
Altra figura che infatti può stabilire il suo uso è anche quella dell’amministratore. Riguardo quest’ultimo, si deve precisare che egli può aiutare a suggerire, ma anche a disciplinare l’utilizzo che si fa del verde in comune, ma non può prendere decisioni senza che siano state approvate dalla riunione condominiale.
Oltre a questo, egli non può modificare le varie decisioni stabilite dai condòmini circa l’uso del verde, a meno che non siano realmente necessarie e indispensabili per garantire la sicurezza dei vari abitanti dell’edificio. Oltre a queste informazioni però se ne devono aggiungere anche altre, per capire come amministrare questo spazio verde comune all’intero condominio.
Le altre caratteristiche per l’amministrazione di questa parte in comune
Tra le altre caratteristiche da conoscere per l’amministrazione di questa parte in comune del condominio, merita un discorso a sé il gioco dei bambini. Se infatti questi ultimi, che vivono all’interno dell’edificio, vogliono scendere in cortile a giocare o in giardino, questo non costituisce un uso illegale delle parti in comune al condominio.
Proprio per questo, l’assemblea condominiale può anche permettere che scendano a giocare. Non è detto però che lo spazio esterno sia sicuro per i piccoli, e proprio per questo, la riunione dei vari condòmini può anche stabilire il contrario.
Per quanto riguarda invece la manutenzione del giardino del condominio o del cortile, o del viale e in generale del verde condominiale, prima di tutto si deve precisare che gli interventi devono essere ordinari.
Questo è importante, in quanto se non si chiamassero mai i giardinieri, oltre a diventare un luogo incolto, sarebbe anche inaccessibile e anche non sicuro per i vari abitanti dell’edificio condominiale. Le parti verdi vanno curate in modo abitudinario e quindi devono sempre essere tenute in modo ordinato. Si dovranno quindi chiamare i giardinieri per tagliare l’erba, per potare eventuali alberi, e così via.
Questo è compito dell’amministratore, che puntualmente dovrà chiamare i giardinieri e poi spartire le spese tra i vari condòmini.
Per quanto riguarda proprio il discorso sulla ripartizione delle spese, queste devono essere basate sui millesimi di proprietà. Di conseguenza si può affermare che il metodo di ripartizione sia lo stesso di tutte le altre parti in comune del condominio, perché si devono sempre usare le tabelle millesimali. Oltre a queste informazioni però se ne devono aggiungere altre, come ad esempio il discorso sugli eventuali pericoli derivanti dalle parti verdi in comune, ma anche il discorso sui parcheggi.
Sicurezza condominiale
Quando si parla di verde condominiale, il discorso della sicurezza è importantissimo, così come anche per le parti interne dell’edificio. Per gli spazi esterni però, è bene specificare che un pericolo potrebbero essere gli alberi e l’eventuale caduta di rami.
Proprio per questo, è importante sottolineare nuovamente che la manutenzione ordinaria del giardino e del cortile sono importantissime. Soprattutto se poi si verificano eventi atmosferici particolari, come ad esempio forti piogge o magari se è proprio il periodo in cui si verificano molte piogge o è presente molto vento, in tal caso l’amministratore può anche richiedere eventi di manutenzione straordinaria, per il bene dei condòmini.
Un discorso a sé invece può essere quello riguardante il cambiamento della destinazione d’uso del verde condominiale, che magari anziché usarlo come giardino e spazio verde, potrebbe diventare un parcheggio.
Questo può essere stabilito senza problemi dall’assemblea, anche perché tale decisione sarebbe del tutto legale, purché lo spazio presenti pochi alberi e garantisca ovviamente la manovra delle auto.
Riguardo il cambiamento della destinazione d’uso si può indicare anche un altro utilizzo: quello relativo alla trasformazione del cortile in orto condominiale. Tale tipo di uso infatti si sta diffondendo sempre di più e anche in questo caso, nel momento in cui l’assemblea condominiale stabilisce di usare il verde condominiale così, non si tratta di una decisione illegale.
Ovviamene va precisato che i prodotti derivanti dalla coltivazione dovranno essere spartiti tra tutti i vari condòmini. Come si è visto, anche per gli spazi verdi del condominio esiste un certo tipo di amministrazione ed è soprattutto l’assemblea condominiale a prendere le decisioni, insieme ai consigli dell’amministratore, che in realtà dovrà principalmente provvedere al rispetto delle decisioni dei condòmini.
Oltre a questo, come si è visto, il verde condominiale può essere utilizzato per diversi scopi, purché tutto sia sempre regolato dalle decisioni dei vari proprietari degli immobili presenti nel condominio. La maggior parte degli usi prevede quella di giardino, parcheggio, ma persino di orto. Da non sottovalutare ovviamente poi l’aspetto della manutenzione ordinaria, che come si è già detto, è importante per la sicurezza dei condòmini.