Il consulente aste immobiliari è a tutti gli effetti una figura professionale: il suo compito è quello di assistere il cliente nella scelta dell’immobile, in tutta la fase della vendita, per tutte le procedure burocratiche e assisterà il cliente nell’ipotetica richiesta di mutuo. Nonostante optare per un immobile all’asta spesso può risultare una scelta vantaggiosa a livello economico, spesso l’interessato, se non ha esperienza riguardo le aste immobiliari, non riuscirà ad aggiudicarsi l’asta o ancora più frequentemente incappano in errori che potrebbero annullare tutta la convenienza dell’asta giudiziaria.
Il lavoro del consulente aste immobiliari è quella appunto di intermediare e favorire l’interesse del cliente al fine di far ottenere il risultato più vantaggioso, per questo motivo il consulente dovrà, non solo avere esperienza nel settore delle aste immobiliari ma avere anche conoscenze in ambito legale, nello specifico su tutto quello che riguarda la trattativa e la compravendita.
Qual è la funzione del consulente aste immobiliari?
Il consulente aste immobiliari quindi ha come compito principale quello di guardare gli interessi del cliente, dall’attività di consulenza, all’attenta analisi sulla scelta dell’immobile attraverso la supervisione professionale di tutta la documentazione fornita e la possibilità di aggiudicarsi l’immobile all’asta nel modo più vantaggioso possibile. Come specificato più volte il consulente lavora esclusivamente per l’interesse del cliente e non ha alcuna motivazione per concludere l’asta se ritiene non sia un buon affare, per questo motivo il consulente aste immobiliari oltre a supervisionare i documenti dell’immobile farà un accurato sopralluogo dell’immobile elencando al cliente pregi e difetti al fine di consapevolizzare il cliente su ciò che sta acquistando. Nel caso in cui il cliente non avesse la disponibilità economica per partecipare all’asta immobiliare il consulente potrà seguire l’intera procedura della richiesta del mutuo. Sarà il consulente stesso a seguire l’intera asta e non il cliente ed al termine di essa, se l’immobile gli verrà aggiudicato il consulente procederà anche a tutti gli adempimenti burocratici, ovvero:
- l’istanza per chiedere la liberazione dell’immobile entro 4 mesi;
- il saldo delle spese di procedura;
- il saldo del prezzo d’acquisto;
- la sottoscrizione dell’acquisto in tribunale
In sintesi il consulente aste immobiliari sarà presente in tutto il percorso d’acquisto, dalla valutazione al supporto post-asta. Ecco tutti gli step e i vari servizi:
Valutazione
Una volta scelto l’immobile il cliente ed il consulente effettueranno un sopralluogo per valutare l’immobile con occhio analitico di un professionista e ti aiuterà nel controllo della documentazione verificando eventuali difformità tecniche e legali
Stima del costo
Il consulente ti fornirà nel dettaglio tutti gli importi che dovrai sostenere, compresi quelli occulti, al fine di fornirti un quadro generale della spesa complessiva.
Preparazione della documentazione
Il consulente asta immobiliare prepareranno l’intera documentazione necessaria per la partecipazione all’asta
Affiancamento all’asta
In base ad una strategia accordata in precedenza, il consulente partecipa all’asta ed effettuerà i giusti rilanci per l’aggiudicazione dell’immobile.
Supporto post-asta
Se ti sarai aggiudicato l’asta, il consulente di aste immobiliari ti supporterà in tutti gli adempimenti burocratici fino all’ottenimento del decreto di trasferimento e la liberazione dell’immobile.
Come si diventa consulente aste immobiliari?
La figura professionale di consulente aste immobiliari non possiede alcun albo e non è necessario alcun esame per ottenere l’abilitazione ma per poter affermarsi come figura professionale accreditata bisognerà acquisire delle competenze in ambito e adempiere a tutti gli oneri burocratici per aprire un agenzia. Nonostante non sia necessaria, una laurea in giurisprudenza farebbe guadagnare campo velocemente grazie alle nozioni in campo giuridico, in caso contrario sono presenti diversi corsi di formazione con attestati finali per poter acquisire le conoscenze opportune.
Potrai aprire un agenzia ex novo o decidere di affiliarsi ad un franchising; in ogni caso dovrai:
- Aprire una partita IVA
- Aprire una posizione INPS e INAIL
- Iscriverti al registro delle imprese
- 30 giorni prima dell’apertura dovrai comunicare al Comune d’appartenenza l’inizio dell’attività
- Richiedere il permesso per l’insegna esterna
- Compilare la Dichiarazione Unica e inviarla tramite PEC alla Camera di Commercio.
Per assicurarti di avere tutti in regola è consigliabile farsi seguire da un commercialista poiché spesso ci sono ulteriori faccende burocratiche regionali o comunali.
Il costo dell’apertura di un’agenzia di consulenza aste immobiliari si aggira intorno ai 20.000€ ma nel caso tu decidessi di affiliarti ad un franchising potrai avere un notevole risparmio poichè per l’investimento iniziale si richiede dai 5.000 ai 15.000€ in base al franchising scelto. Nel caso optassi per il franchising ricorda però che oltre al canone iniziale su ogni tuo lavoro concluso dovrai rendere al marchio una percentuale.