Quando si sta progettando la cucina è molto importante selezionare attentamente i materiali che la comporranno; la cucina infatti è uno degli ambienti casalinghi in cui si creano situazioni di pericolo e danneggiamento non solo per le persone, ma anche per l’arredo. In questo articolo parleremo del top cucina hpl, analizzando la struttura, la resistenza, i prezzi ed i pro e contro. Il top hpl è un materiale pressoché nuovo e non tutti ne conoscono le caratteristiche, per questo motivo abbiamo fatto un giro sul web per capirne di più leggendo le recensioni di chi lo ha già provato.
Cosa è il top cucina HPL?
Il top cucina HPL in cui l'acronimo HPL sta per High-Pressure Laminates non è altro che un laminato ad alta pressione.
Il top HPL è costituito da strati di fibre di cellulosa impregnati con resine termoindurenti i quali, sottoposti ad un processo ad alta pressione, unisce le resine formando un materiale omogeneo e non poroso. Il top HPL è l’evoluzione del laminato CPL, materiale molto più economico ma anche molto più fragile e soggetto alle rotture.
Caratteristiche del Top cucina HPL
La prima premessa da fare sul top HPL è che ne esistono di due tipi:
- HPL laminato che ha le stesse proprietà di un laminato classico
- HPL stratificato che è molto più resistente ma anche più costoso.
Un top cucina HPL stratificato è sicuramente una versione migliore del laminato in quanto risulta essere molto più resistente, impermeabile, idrorepellente e termoresistente.
Un’altra distinzione da fare è quella della superficie: infatti esistono diverse finiture dalle più lisce alle più ruvide; le ultime hanno una resistenza maggiore al micrograffio accidentale e per tutte le finiture è assicurata la resistenza a temperature fino a 180°.
Quindi se vogliamo elencare tutti i vantaggi di un top cucina HPL possiamo dire che:
- è resistente agli impatti
- è impermeabile agli olii e agli acidi alimentari (limone, aceto, ecc..)
- è idrorepellente all’acqua e al vapore
- è facile da pulire
- è termoresistente fino a 180°
- è adatto al contatto con i cibi
Nonostante ciò se si sceglie di inserire il top HPL nella propria cucina è bene avere alcune accortezze per tutelare l’integrità del materiale: per prima cosa è sempre consigliato utilizzare dei taglieri per il taglio di cibi per proteggere il top da graffi; il secondo consiglio è quello di utilizzare sempre dei sottopentola per posare teglie, padelle e pentole sul top, nonostante sia termoresistente fino a 180°, se le pentole sono appena state tolte dal fuoco avranno una temperatura molto più elevata.
Colori e finiture del top cucina HPL
Il top HPL per cucina è disponibile in tantissime finiture che possono riprodurre le venature del legno, le striature del marmo, ma possono riprodurre anche il design dei metalli e del cemento con una finitura ruvida o liscia ed è disponibile in tantissimi colori proprio per accontentare ogni gusto. I pannelli in commercio sono di grandi dimensioni, caratteristica che permette di realizzare il piano cucina senza giunture, cosa non possibile con altri materiali.
Prezzo top cucina HPL
Il top cucina HPL ha un prezzo che va dai 70€ ai 160€ al mq; analizzando i maggiori e-commerce di negozi di bricolage, come Leroy Merlin o Teknomat abbiamo visto che il prezzo varia molto in base allo spessore del top:
un pannello di top HPL con misure 304 x 63 x 3,9 cm ha un prezzo medio di circa 100€
un pannello di top HPL con misure 304 x 60 x 2,9 cm ha un prezzo medio di 70€.