Bonus Mobili

Bonus Mobili

Dalla Agenzia delle Entrate la nuova guida Bonus Mobili

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la versione aggiornata, a gennaio 2017 , della “Mini guida BONUS MOBILI ED ELETTRODOMESTICI “ riguardante detrazione del 50% per chi arreda la casa ristrutturata. La detrazione del 50% , prorogata per il 2017, spetterà agli per interventi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2016.

Infatti , L’agenzia delle Entrate comunica : con la legge di bilancio 2017 (legge n. 232 dell'11 dicembre 2016) è stata prorogata fino al 31 dicembre 2017 la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie. E’ prorogato fino al 31 dicembre 2017 anche il Bonus Mobili, cioè la detrazione del 50% su una spesa massima di 10mila euro per l'acquisto di mobili.

Si ribadisce quindi che la detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili vale anche per le spese sostenute nell’anno in corso, 2017, a condizione che siano collegate a interventi di ristrutturazione edilizia iniziati a partire dal 1° gennaio 2016.

Guida bonus mobili

La detrazione del 50% spetta anche relativamente alle spese sostenute, dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2017, per i grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A , nonché di classe non inferiore a A per i forni, come pure per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo dell'immobile, immobile che sempre e comunque deve essere oggetto di ristrutturazione.

Quali beni ?

La detrazione spetta per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017 per l’acquisto di:

  • mobili nuovi;
  • grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A , (A per i forni);
  • per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.

Chiariamo che rientrano tra i mobili agevolabili : letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi come pure gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.

Non sono agevolabili, invece: gli acquisti di porte, di pavimentazioni di qualsiasi tipo compreso il parquet, di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo non compresi nel succitato elenco.

Si ha comunque diritto all’agevolazione addirittura per l’acquisto dei mobili all’estero , a condizione che se si seguano gli stessi adempimenti previsti per gli acquisti effettuati in Italia ossia, documentando la spesa con fattura e pagando con carta di credito o di debito.

Tra gli interventi di recupero del patrimonio edilizio che permettono di avere la detrazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, ovviamente , non sono compresi quelli per la realizzazione di box o posti auto pertinenziali rispetto all’abitazione principale.

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